La lotta playoff entra nel vivo e, a tre giornate dal termine, la Robur Letojanni ospita il San Pier Niceto. Tirrenici ormai fuori dai giochi, ma matematicamente salvi da settimane, letojannesi rientrati in corsa per un posto tra le pretendenti alla promozione.
Mister Nico Rovito schiera Santoro tra i pali, Spadaro, Palella, Cincotta e Lo Conti in difesa e la coppia formata da Cipolla e Galeano in cabina di regia. Sulle corsie esterne Leo e Steve Cannavò, pronti ad innescare Alberto e De Luca. Restano a disposizione Ruggeri, Alaimo, Cacciatore, Garigali, Curcuruto, Gabriele Cannavò, Ciocarlan, Manuel Lucifora e Lo Monaco.
Francesco Branca sceglie Branca in porta e Bonanno, Filorimo, Certo e Isgrò a completare la retroguardia. A centrocampo Le Donne, Schepisi, Muscianisi e Cambria, con De Salvo col compito di ispirare Incoronato. In panchina Nastasi, De Salvo, De Gaetano, Niceta, Isaja, Formica e Terranova.
Partono bene i padroni di casa, che già nei primi minuti di gioco limitano i tirrenici nella propria metà campo, costruendo soprattutto a centrocampo con Cipolla e creando scompiglio nell’area avversaria. Proprio Cipolla, al 16’, tenta dalla distanza il colpo del vantaggio. Buona occasione, con palla che si spegne a bordo campo.
Fino alla mezzora le opportunità maggiori passano dai piedi roburini. Al 19’ De Luca e Cipolla confezionano una buona apertura per Cannavò, ravvisato però in fuorigioco. Sempre Cannavò al 21’ si rende pericoloso da lontano, senza centrare lo specchio della porta. Sono minuti d’assalto perché in meno di un giro d’orologio prima De Luca colpisce in pieno Branca, poi Leo calcia debolmente dopo un’iniziativa personale dalla sinistra.
Al 26’ il San Pier Niceto affida a De Salvo la possibile reazione, ma il calcio di punizione, seppure insidioso, trova Santoro attento e lesto a deviare in corner. Ci prova anche Muscianisi ma il tiro risulta ampiamente fuori misura.
Carmelo De Luca al 37’ potrebbe sbloccare il risultato, ma Branca si oppone nuovamente bloccando in due tempi.
Nel quarto d’ora finale della prima frazione di gioco il match si infervora, con la Robur che mette in piedi un vero e proprio assedio nell’area giallorossa.
Il direttore di gara è costretto ad interrompere la partita in due occasioni. Lo scontro di gioco tra Spadaro e Filorimo e l’infortunio di Alberto, sostituito da Viki Ciocarlan, portano ad assegnare sette minuti di recupero.
Al 2’ di extra-time De Luca serve il neo entrato Ciocarlan che, di prima intenzione, conclude a botta sicura. È vigile ancora una volta Branca. Ci riprova due minuti più tardi, quando viene servito da Cannavò a sua volta innescato dal solito De Luca. La sfera lambisce il palo e si indirizza sul fondo.
Continuano a spingere i locali che, nei tre minuti conclusivi, sfiorano il sorpasso in tre circostanze. Prima Galeano arriva in leggero ritardo e manca la stoccata vincente, poi Cannavò si inserisce coi tempi giusti raccogliendo al volo da calcio d’angolo, ma il pallone termina fuori. Al photofinish doppia occasione per De Luca. L’attaccante inventa un’azione personale e calcia con sicurezza, ma Branca oggi appare insuperabile e respinge. Sulla ribattuta si presenta ancora De Luca che calcia rapidamente, ma la parabola si innalza sopra la traversa.
Il primo tempo finisce a reti inviolate. Branca, dolorante da qualche minuto, chiede la sostituzione. Al suo posto, nella ripresa, entra a difendere i pali Gabriele Nastasi.
Il secondo tempo inizia con De Luca ancora condannato da una giornata in cui crea tanto, ma raccoglie poco. Sempre attivo sul fronte offensivo, già al 48’ viene innescato da Ciocarlan, si ritrova solo davanti a Nastasi, lo supera prontamente e quando intravede la gioia del goal trova l’opposizione di un difensore ospite a negare l’esultanza.
La maledizione continua al 55’. Cross di Ciocarlan e colpo di testa di De Luca, da pochi passi, infranto sul palo.
Al 56’ la rete si gonfia, ma il direttore di gara valuta la posizione di Carmelo De Luca irregolare e annulla la marcatura, nonostante le proteste per un tocco della retroguardia del San Pier Niceto che avrebbe mantenuto l’attaccante letojannese in gioco.
Il match si innervosisce, con continui falli a centrocampo e conseguenti interruzioni sul cronometro. La Robur cerca insistentemente i tre punti che possano mantenere in piedi il sogno playoff, il San Pier Niceto vuole difendere il pareggio esterno. Leo al 62’ si esibisce in un’incursione solitaria e calcia tra i guantoni di Nastasi.
L’appuntamento è solo rinviato perché al 72’ Giuseppe Leo si ripete dalla corsia esterna e di sinistro fulmina l’estremo difensore tirrenico. Robur in vantaggio.
Inizia la girandola delle sostituzioni e nei minuti di recupero il neo entrato Marco Lo Monaco sfiora il raddoppio in due circostanze, prima servito da Gabriele Cannavò, poi su calcio di punizione.
Dopo sette minuti addizionali, al Comunale di Savoca termina 1-0, coi letojannesi virtualmente quinti in attesa delle restanti gare della giornata. La settima prossima, nel penultimo turno di campionato, Virtus Messina – Robur Letojanni e San Pier Niceto – Vigor Itala.