Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Promozione. Jonica e Valdinisi si annientano 2-2. Ghartey e la Valdinisi domano la Jonica in vantaggio. Interviste
    • Rally Taormina 2025 vince il santateresino Andrea Nucita affiancato da Alessandro Floris
    • Filoramo e il derby della Jonica che fa storia: “Valdinisi? È la Partita dell’orgoglio, ma il nostro attacco è un enigma”. Intervista
    • Volley B: L’Aquila Bronte non fa sconti, la Jonica Volley Santa Teresa cede in tre set
    • Pallavolo Serie B. Tiesse Volley Letojanni nella tana dello Sciacca: domani trasferta dopo la sconfitta con il Ciclope Bronte
    • Taormina. Violazione delle prescrizioni di misura: la Polizia arresta un 43enne
    • 2 Cat. Gir. E: il Limina batte 2-0 il Roccalumera ed ottiene i primi tre punti in seconda categoria
    • Pallavolo, Serie B: la Jonica Santa Teresa affronta l’Aquila Bronte. Vietato avere paura
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube Telegram
    Notizie SiciliaNotizie Sicilia
    FratelliPuglisi
    • Home
    • Attualità
    • Cronaca
    • Politica
    • Sport
      • Calcio
        • Promozione – Girone C
        • Prima Categoria – Girone D
        • Seconda Categoria – Girone D
      • Pallavolo
      • Altri sport
    • Cultura
    • Economia
    • Province
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Video
    • Contatti
    Notizie SiciliaNotizie Sicilia
    Home - Economia - Sciopero a Priolo: lavoratori in corteo contro il piano Eni
    Economia

    Sciopero a Priolo: lavoratori in corteo contro il piano Eni

    Andrea Di GeronimoDi Andrea Di GeronimoNovembre 11, 2024Nessun commento
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    FB IMG 1731081990194
    Sit-in di protesta al polo petrolchimico (credits: Filctem CGIL)
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    PRIOLO GARGALLO – A Priolo, cuore del polo petrolchimico siciliano, esplode la protesta contro la decisione di Eni-Versalis di smobilitare gli impianti, sviluppatisi a partire dal 1949 nella vasta zona costiera della Sicilia orientale che comprende anche i centri di Augusta e Melilli, estendendosi fino alle porte di Siracusa, secondo una fase di progressiva uscita dell’azienda dalla chimica di base. Una scelta, tuttavia, che non convince lavoratori e sindacati, i quali sostengono infatti che una riorganizzazione simile potrebbe avere ripercussioni negative sul mercato dell’occupazione in un contesto già particolarmente fragile dal punto di vista lavorativo.

    Per questo motivo, CGIL e UIL di Siracusa e Ragusa hanno proclamato una serie di mobilitazioni, tra cui uno sciopero di otto ore indetto per martedì 12 novembre. Il rischio denunciato è duplice. Da un lato, l’impatto occupazionale, con il possibile aggravarsi di un problema in una regione notoriamente svantaggiata. Dall’altro, la chiusura di un distretto industriale che ha avuto un ruolo rilevante nell’economia isolana, sebbene gli effetti sull’ambiente e sulla qualità della vita siano ancora dibattuti. Il corteo si riunirà davanti ai cancelli dello stabilimento aretuseo, per muoversi dalla portineria ovest fino alla sede municipale del comune priolese. Oltre alle suddette sigle sindacali, anche Alleanza Verdi Sinistra e PD hanno aderito all’agitazione per supportare le istanze dei manifestanti.

    Table of Contents

    Toggle
    • Nuovi investimenti Eni, ma chiudono i siti di Brindisi, Priolo e Ragusa
    • Preoccupazioni per i possibili impatti. Sindacati richiedono garanzie

    Nuovi investimenti Eni, ma chiudono i siti di Brindisi, Priolo e Ragusa

    IMG 20241111 080256
    Gli stabilimenti di Priolo (credits: eni.com)

    Con un investimento programmato di 2 miliardi di euro in cinque anni e un abbattimento delle emissioni di circa 1 milione di tonnellate di CO₂ – pari a quasi il 40% di quelle rilasciate da Versalis in Italia – Eni ha presentato a Roma, lo scorso 25 ottobre, il suo piano di trasformazione e rilancio. Il progetto include la realizzazione di nuovi siti industriali per favorire il processo di decarbonizzazione, nell’ambito della chimica sostenibile, la bioraffinazione e l’accumulo di energia. Inoltre, è previsto lo sviluppo di tecnologie basate su fonti rinnovabili, agevolando l’economia circolare e la produzione di prodotti specializzati.

    L’obiettivo è ridurre la dipendenza dalle materie prime, che ha causato ingenti perdite economiche quantificate in approssimativamente 7 miliardi di euro negli ultimi 15 anni (di cui 3 nel recente quinquennio), e superare la crisi in cui versa questo comparto a livello europeo. Una transizione che potrebbe garantire un saldo di posti di lavoro positivo al termine del ciclo. Tuttavia, tale ammodernamento comporterebbe la cessazione delle attività degli impianti di cracking a Brindisi e Priolo, e di quelli di fabbricazione di polietilene a Ragusa.

    Preoccupazioni per i possibili impatti. Sindacati richiedono garanzie

    IMG 20241108 012918
    AVS in corteo (credits: Sinistra Italiana-Sicilia)

    A evidenziare dubbi sulla validità del piano sono alcuni rappresentanti dei lavoratori, i quali temono pesanti conseguenze a cascata dallo stop deliberato da Eni. Per questa ragione, il colosso energetico viene sollecitato a effettuare investimenti che risanino l’area, riqualificandola in chiave ecocompatibile. Ciò che si vuole evitare è arrivare alla prospettiva di una dismissione totale delle infrastrutture. A tal proposito, oltre all’attuazione di una concreta politica industriale, gli esponenti sindacali avanzano la richiesta di un intervento da parte dello Stato, di cui Eni è partecipata al 30%, e di un incontro chiarificatore a Palazzo Chigi.

    Le opposizioni e i sindacati sollevano preoccupazioni per l’inazione sia del governo regionale che dell’esecutivo di Giorgia Meloni rispetto a questa problematica. Secondo le parti sociali, la questione andrebbe affrontata con misure mirate a un percorso di rigenerazione territoriale e di riconversione degli asset industriali. In uno scenario in cui l’emergenza climatica impone di ripensare gli investimenti nell’ottica di un green deal globale, si chiede un cambio di paradigma. Anche perché si ritiene necessario scongiurare nuovi casi di fermi che abbiano gravi ricadute sull’occupazione. La salvaguardia dell’ambiente e il diritto al lavoro meritano l’attenzione tanto da parte delle istituzioni locali e nazionali quanto dal settore produttivo.

    (fonte: comunicato stampa)

    Post Views: 83
    Eni-Versalis Lavoro Priolo Sciopero
    Condividi Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email
    Andrea Di Geronimo

    Ti potrebbe interessare

    Composizione negoziata: in Italia, si salva un’azienda su 4, in Sicilia, una su 6. Mazara del Vallo capitale del riscatto imprenditoriale

    Ottobre 13, 2025

    Finanziamenti per Messina: 35 milioni per strade e scuole. Soddisfazione di Federico Basile

    Agosto 20, 2025

    Giardini Naxos. Ok al Rendiconto di gestione 2024: previsto un avanzo libero di 700 mila euro

    Aprile 22, 2025
    Lascia un commento Cancel Reply

    Le più lette

    Taormina. Il Bar Mocambo riaprirà nella prima decade di luglio, per Dolce & Gabbana una vera e propria scommessa

    Giugno 28, 20248.853

    Catania, lunedì 22 luglio apre la tratta della metro Nesima-Monte Po’

    Luglio 18, 20247.269

    Si è spento Saverio Palato. Furci Siculo piange un altro figlio prematuramente scomparso. Il cordoglio del sindaco Francilia

    Febbraio 3, 20248.574

    Letojanni. Deceduto questo pomeriggio all’Ospedale di Taormina, Francesco Caruso, il giovane 23enne era stato trasportato ieri in codice rosso in seguito ad un drammatico incidente

    Aprile 21, 20248.902
    Ti potrebbe interessare
    Sport

    Promozione. Jonica e Valdinisi si annientano 2-2. Ghartey e la Valdinisi domano la Jonica in vantaggio. Interviste

    Di Giuseppe TrimarchiOttobre 19, 2025

    Santa Teresa di Riva – Finisce in parità, il derby jonico di Promozione tra Jonica…

    Rally Taormina 2025 vince il santateresino Andrea Nucita affiancato da Alessandro Floris

    Ottobre 19, 2025

    Filoramo e il derby della Jonica che fa storia: “Valdinisi? È la Partita dell’orgoglio, ma il nostro attacco è un enigma”. Intervista

    Ottobre 19, 2025

    Volley B: L’Aquila Bronte non fa sconti, la Jonica Volley Santa Teresa cede in tre set

    Ottobre 18, 2025
    Seguici su..
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • Telegram

    La nostra testata giornalistica vuole presentare quotidianamente un'informazione di qualità, accurata e corretta nel rispetto del codice di autodisciplina dei giornalisti italiani.

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube Telegram
    Ultime News

    Promozione. Jonica e Valdinisi si annientano 2-2. Ghartey e la Valdinisi domano la Jonica in vantaggio. Interviste

    Ottobre 19, 2025

    Rally Taormina 2025 vince il santateresino Andrea Nucita affiancato da Alessandro Floris

    Ottobre 19, 2025

    Filoramo e il derby della Jonica che fa storia: “Valdinisi? È la Partita dell’orgoglio, ma il nostro attacco è un enigma”. Intervista

    Ottobre 19, 2025
    Le più Lette

    Taormina. Il Bar Mocambo riaprirà nella prima decade di luglio, per Dolce & Gabbana una vera e propria scommessa

    Giugno 28, 2024

    Catania, lunedì 22 luglio apre la tratta della metro Nesima-Monte Po’

    Luglio 18, 2024

    Si è spento Saverio Palato. Furci Siculo piange un altro figlio prematuramente scomparso. Il cordoglio del sindaco Francilia

    Febbraio 3, 2024
    © 2025 Notizie in Sicilia | Partita Iva: 03499370835 | Tel: 3501475189
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    spinner
    spinner
    carica altro