Antillo – Con una conferenza stampa, indetta al Centro di aggregazione sociale, la S.S. Fiamma Antillo ufficializza il nuovo volto che siederà in panchina per la stagione 2024/25: Nello Miano. A coadiuvarlo, il prof. Paolo Cicciò.
La presentazione è stata presieduta dal sindaco Davide Paratore e dal presidente della società Giuseppe Muscolino, entrambi portavoce di un unico pensiero: portare in alto il nome di una squadra dalla storia importante, impegnandosi tutti con dedizione al lavoro e spirito di sacrificio.
È il primo cittadino a tracciare la rotta per il futuro, parlando inizialmente del recente passato: “Abbiamo riportato il calcio ad Antillo con lo spirito di tenere viva questa comunità, attraverso un progetto serio in cui punteremo molto sui giovani. Già quest’anno abbiamo vinto il campionato di Terza Categoria, siamo stati campioni regionali UISP con la squadra amatori e ottenuto buoni risultati nel calcio a 5, conquistando la Coppa Disciplina che per noi è motivo di grande orgoglio”. – continua Paratore con uno sguardo sul mercato estivo – “Tutta la rosa è stata confermata, anche se sappiamo che purtroppo non tutti sposeranno il nostro progetto, ma nonostante ciò ripartiremo da conferme importanti come i due portieri Carmelo Cardone e Luca Smiroldo, Savino Bongiorno, Nicola Cardone e molti altri. Arriveranno alcuni giovani atleti e, possiamo anticipare, Antonino Ponzio dal Casalvecchio”.
Pensiero unanime col presidente Muscolino riguardo alle voci trapelate nelle ultime settimane sulla possibilità di una mancata iscrizione al campionato 2024/25, definite totalmente prive di fondamento.
Un sentito ringraziamento è stato fatto all’allenatore uscente, Maurizio Clari, ricordando quanto il lavoro del tecnico sia stato fondamentale per tutto l’arco della stagione, conclusa con la promozione diretta e la vittoria del torneo.
L’arrivo di Miano in panchina rappresenta un fiore all’occhiello per la categoria. Allenatore esperto e preparato, l’ex Jonica, Pistunina e Valdinisi sembra avere già le idee molto chiare sulla gestione tecnica e organizzativa della Fiamma Antillo. “Non sarà facile, è la prima volta che arrivo in una squadra reduce dalla vittoria di un campionato. Solitamente ho allenato formazioni provenienti da periodi di difficoltà o comunque in fase di costruzione. Vincere non è mai semplice, anche in Terza Categoria, quindi chi ha gestito la squadra prima di me è stato bravissimo, dallo staff, alla società, a tutti i calciatori. Per questi motivi non mi aspetterà un lavoro semplice, ma sono orgoglioso di entrare a far parte di questa famiglia” – conclude il neo tecnico – “Porterò avanti un progetto basato molto sui giovani, è una mia prerogativa. Ragazzi con la giusta mentalità che, supportati da un gruppo di calciatori più esperti, cresceranno diventando fondamentali durante la stagione. Sicuramente bisognerà allenarsi bene e con costanza, almeno tre volte a settimana e garantendo la massima presenza e serietà. L’obiettivo è vincere. Ciò non significa che si vincerà sempre, ma che l’impegno messo in campo dovrà essere sempre finalizzato alla vittoria”.
Entusiasmo, riconoscenza a chi ha ottenuto la promozione in Seconda Categoria e progettualità per quanto riguarda il calciomercato. In attesa dei primi ingaggi, la Fiamma Antillo riparte dalle certezze del nuovo allenatore.