La Sicilia si prepara ad affrontare una giornata critica per il rischio incendi e le ondate di calore. Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha emesso l’avviso n. 148 per lunedì 21 luglio 2025, evidenziando condizioni meteorologiche che favoriscono la propagazione dei roghi e un quadro termico particolarmente elevato su gran parte dell’isola.
Il bollettino della Protezione Civile sottolinea la combinazione di fattori che rendono la situazione preoccupante: temperature elevate o molto elevate, venti moderati prevalentemente dai quadranti meridionali e un’umidità nei bassi strati tra il 20 e il 40%. Tutte condizioni ideali per lo sviluppo e la rapida diffusione degli incendi.
Le province di Caltanissetta, Catania, Enna e Messina sono state classificate a livello di “allerta rossa”, il massimo previsto. Questo significa che in queste aree il rischio è considerato molto alto e le autorità locali sono già allertate per attivare tutte le misure operative necessarie.
Le restanti province – Agrigento, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani – si trovano in stato di “preallerta”, indicando comunque un rischio significativo che richiede la massima vigilanza.
Per quanto riguarda le ondate di calore, il documento riporta l’assenza di dati aggiornati (“N.D.”) per le città di Palermo, Catania e Messina. Tuttavia, l’avviso lascia intendere un quadro termico critico su tutta l’isola, dato il caldo intenso atteso. Viene quindi richiamata un’attenzione particolare ai soggetti fragili, come anziani e persone con patologie croniche, invitandoli a prendere precauzioni.
La Protezione Civile rivolge un appello alla cittadinanza, invitando ad evitare comportamenti a rischio, come accendere fuochi all’aperto o abbandonare rifiuti infiammabili; limitare l’esposizione al sole nelle ore più calde della giornata, soprattutto per le categorie più vulnerabili.
In caso di emergenza o per segnalare incendi, è attivo il numero verde 800.40.40.40 della Sala Operativa Regionale Integrata Siciliana (SORIS). La collaborazione di tutti è fondamentale per prevenire e contrastare gli incendi e per proteggere la salute pubblica in queste giornate di caldo intenso.