16.658 persone controllate, 7 arrestati, 22 indagati, 454 treni presenziati, 41 veicoli ispezionati, 35 contravvenzioni e 1.749 pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio delle principali attività di controllo, effettuate dalla Polizia ferroviaria in tutta la Sicilia, nel decorso mese di gennaio.
In particolare:
A Caltanissetta gli agenti, unitamente a personale della locale Questura, hanno tratto in arresto un soggetto che, dalle successive indagini, effettuate nell’immediatezza, è risultato essere l’autore di una rapina, commessa unitamente al padre, ai danni di una attività commerciale.
A Palermo gli operatori, hanno tratto in arresto un uomo resosi responsabile del furto di una bicicletta elettrica, commesso poco distante dalla stazione centrale, mentre nei pressi della stazione Forum/Roccella, i poliziotti, grazie anche all’ausilio del personale delle volanti, hanno arrestato due soggetti resisi responsabili del furto di circa 100 metri di cavo in rame ai danni delle ferrovie, materiale che è stato recuperato e restituito all’ente FS.
A Termini Imerese, gli agenti del Posto Polfer hanno denunciato in stato di libertà un uomo che, tra le stazioni Cefalù e Pollina, alla guida di un’auto impegnava col semaforo rosso il passaggio a livello restandovi bloccato all’interno, causando l’interruzione di un pubblico servizio.
I poliziotti della Specialità, oltre alle consuete attività d’Istituto, sono stati impegnati in 4 giornate dedicate ai controlli straordinari predisposti dal Servizio Polizia ferroviaria, su tutto il territorio nazionale inerenti le Operazioni: “Merci Pericolose” rivolto alla sicurezza del trasporto delle merci pericolose in ferrovia, “Rail Safe Day” per contrastare i comportamenti scorretti in ambito ferroviario che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti, “Stazioni sicure” con l’obiettivo di incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e RAILPOL “RAD Active Shield” finalizzato a prevenire pericoli e minacce anche di natura terroristica in ambito ferroviario.
Diverse le contravvenzioni elevate in tutta l’isola dagli agenti della Specialità, in particolare gli agenti della Polfer di Taormina e Catania, hanno sorpreso gli utenti mentre attraversavano i binari non utilizzando il sottopassaggio e per essersi introdotti nell’area ferroviaria senza una valida giustificazione. Ad Agrigento, invece, la contravvenzione è stata elevata nei confronti del proprietario di un gregge di pecore che pascolava nelle vicinanze della linea ferroviaria, travolti poco dopo da un treno in transito.
Su tutto il territorio della Sicilia sono stati inoltre rintracciati 4 soggetti, di cui due minori a Palermo e uno a Messina, tutti affidati alle rispettive comunità da cui si erano allontanati, mentre a Catania un soggetto maggiorenne è stato rintracciato e affidato ad un familiare.
I controlli sul territorio sono stati affiancati costantemente dall’attività di educazione alla legalità e alla sicurezza ferroviaria che ha consentito ai Trainer della Polfer Sicilia, di svolgere incontri formativi nelle scuole di ogni ordine e grado, formando così gli studenti, nell’ambito del Progetto “Train… to be cool”, nonché del progetto “Incroci”, sui temi relativi al rispetto delle regole e alla sicurezza nell’ambito della rete informatica, ferroviaria e stradale.
Il 6 gennaio, presso la stazione di Caltanissetta Centrale, si è tenuto l’evento “Befana del Ferroviere”, organizzato da quella sezione del Dopo Lavoro Ferroviario, ove la “Befana” giunta a bordo di un treno, scortata dai poliziotti, ha consegnato i doni ai bambini accompagnati dai rispettivi familiari. In quell’occasione è stato allestito uno stand informativo in stazione dove gli agenti della Polfer hanno illustrato il quotidiano lavoro della Specialità dando consigli utili per muoversi in sicurezza in ambito ferroviario, avvicinando i bambini alla famiglia della Polizia di Stato. Diverse le richieste di assistenza giunte alla Sala Operativa della Polfer da parte di viaggiatori distratti, per il recupero di effetti personali dimenticati in ambito ferroviario.
In particolare, a Palermo una viaggiatrice, giunta da Punta Raisi presso la stazione di Palermo, dopo essersi rivolta agli agenti della Polfer raccontando di aver dimenticato il trolley nell’area delle biglietterie automatiche della stazione di Punta Raisi, è stata rassicurata dagli stessi grazie al tempestivo intervento di una pattuglia che, in servizio di vigilanza a bordo di un treno diretto a Punta Raisi, è riuscita a ritrovare il bagaglio. La donna, successivamente ritornata presso la sua città di residenza, ha inviato al personale operante una lettera di ringraziamento accompagnato da un dolce tipico locale, in segno di ringraziamento per l’attività svolta e la disponibilità dimostrata.