“Esprimiamo piena delusione per un disegno di legge che avrebbe consentito il voto democratico per le nostre province, ormai da troppo tempo lasciate in balia dell’assenza di politica e di governo delle cose”.
È quanto dichiarano unanimemente i deputati del gruppo Popolari e Autonomisti, on. Giuseppe Castiglione, on. Giuseppe Lombardo, on. Giuseppe Carta, assieme all’assessore on. Roberto Di Mauro, all’esito della seduta d’aula che ha registrato la bocciatura del testo che avrebbe reintrodotto l’elezione diretta degli organi delle province siciliane.
“Sono sotto gli occhi di tutti – proseguono i deputati – le condizioni drammatiche in cui versano tutte le strutture scolastiche e le opere infrastrutturali in generale di competenza delle ex province e soltanto il ritorno alle elezioni democratiche degli organi può determinare un’effettiva inversione di rotta su questi fronti”.
L’onorevole Giuseppe Lombardo spiega: “Siamo estremamente amareggiati per il voto dell’aula che ha bocciato il disegno di legge sulle province. Il ritorno al voto democratico degli organi della provincia rappresenta uno dei capisaldi del nostro programma elettorale con cui ci siamo presentati nelle elezioni regionali del 2022. Riteniamo che soltanto il voto democratico, e quindi il ripristino degli organi della provincia possa rimediare a quelle carenze che sul piano dell’edilizia scolastica e sul piano delle opere infrastrutturali oggi registriamo nei nostri territori. Mi auguro che al più presto ci si riveda e si metta mano a una riforma organica delle province, tutti pienamente coscienti dell’importanza del ritorno al voto democratico e delle province”.