SAN PIETRO CLARENZA – Massima attenzione viene rivolta, da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Catania, alle attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, anche attraverso la sua rete di monitoraggio, istituita dal 2014 su tutto il territorio nazionale e composta da militari formati e specializzati sulla delicata materia. In tale contesto, i Carabinieri della Stazione di Camporotondo Etneo, nella serata, hanno arrestato, a San Pietro Clarenza, un 42enne del posto per il reato di maltrattamenti nei confronti della madre di 77 anni.
L’intervento dei militari
In particolare la Centrale Operativa di Gravina di Catania, ricevuta la richiesta di aiuto di una signora che era stata appena aggredita dal figlio, ha subito inviato una pattuglia dell’Arma, già impiegata in un servizio di prevenzione dei reati in genere, a San Pietro Clarenza, nell’abitazione della donna. In quei concitati momenti, la profonda conoscenza del territorio e la consapevolezza che un tempestivo intervento in occasione di questi gravi eventi è fondamentale per salvaguardare l’incolumità delle vittime, ha permesso ai militari di raggiungere in un lampo il posto e, quindi, di evitare il peggio. Nel frangente, l’equipaggio, avuto accesso all’appartamento, si è trovato di fronte alla donna, in forte stato di agitazione e dolorante ad una mano, che però si è subito calmata quando ha visto i Carabinieri.
I militari dell’Arma hanno chiesto l’intervento dei medici del 118 e, in attesa del loro arrivo, hanno ascoltato il racconto della vittima. In particolare, la signora, rincuorata dalla presenza della pattuglia, ha riferito di essere stata appena aggredita dal figlio che, mentre lei dormiva, sarebbe entrato nella camera da letto, svegliandola, pretendo da lei del denaro. In seguito al suo rifiuto, l’uomo avrebbe afferrato la borsa della madre posizionata sul comodino, ma lei, per impedirglielo, l’avrebbe trattenuta, venendo, però, trascinata giù dal letto dal figlio che, con forza, avrebbe avuto la meglio, causandole anche una contusione. Dopo averle rubato la borsa, che conteneva circa 150 euro, il 42enne sarebbe scappato a bordo dell’auto della madre, per fare ritorno a casa poco dopo. I Carabinieri, dunque, chiarito il quadro indiziario a carico dell’uomo, lo hanno bloccato e messo in sicurezza e poi, affidata la signora alle cure del 118, lo hanno portato in caserma.
Il racconto della signora e l’arresto
Al ritorno dal pronto soccorso, l’anziana signora, sentendosi ormai al sicuro grazie alla presenza dei militari dell’Arma, ha deciso di sporgere querela, raccontando la sua triste storia, che durava ormai da tanti anni, durante i quali il figlio le aveva sempre chiesto del denaro e, quando lei si era rifiutata di darglielo, era subito diventato aggressivo. L’aggressore, così, è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare presso il carcere di Catania – Piazza Lanza.