Lavorare online sta diventando il sogno di un sempre maggior numero di persone. Chiaramente non tutti sono tagliati per questo tipo di attività ma, per chi ritiene che possa essere la miglior opzione perseguibile, ci sono tantissime opportunità da cogliere al volo.
Per entrare, tuttavia, occorre prendersi del tempo per acquisire le competenze richieste oggi dalle aziende che operano in rete o che offrono servizi virtuali/digitali. Questo è possibile sfruttando le possibilità offerte da enti di formazione che operano anche online, che permettono di seguire dal vivo o a distanza corsi fondamentali per acquisire conoscenze fondamentali nel settore, come ad esempio il corso coding riconosciuto Miur.
La prima cosa importante da sapere, se si desidera davvero iniziare a lavorare online, è che il livello di competizione è molto elevato e che, proprio per questo, occorre munirsi di un solido background di hard skills per garantirsi un buon collocamento. Vediamo quali sono le capacità più richieste sul mercato del lavoro e come fare per acquisirle.
Full stack developer
Il developer full stack, letteralmente, è uno sviluppatore capace di operare sia sul front-end che sul back-end di app e siti web. Questo professionista è sempre più richiesto perché è in grado di coordinare le attività di sviluppo sia dal punto di vista grafico e visivo che da quello della “logica”.
Al giorno d’oggi c’è un grande bisogno di figure professionali di questo tipo perché i linguaggi di programmazione proliferano e si diffondono rapidamente online e l’innovazione corre velocissima. La formazione per diventare sviluppatore front e back end permette di posizionarsi più facilmente sul mercato del lavoro e, ovviamente, di ottenere anche soddisfacenti riconoscimenti economici.
Per avviare questa carriera occorre una generosa dose di buona volontà e non è necessario possedere chissà quale background di conoscenze: tutto si può apprendere da zero, anche seguendo corsi part-time.
Prompt designer
Il ruolo del Prompt Designer è sempre più richiesto e riveste un’importanza cruciale nell’ambito dei sistemi di intelligenza artificiale. Il suo scopo è quello di contribuire a creare interazioni fluide tra utenti e tecnologie.
Per svolgere efficacemente questo compito, il professionista deve possedere un insieme di competenze chiave, che si possono apprendere frequentando appositi corsi di specializzazione.
Oltre a una conoscenza approfondita degli utenti e del loro comportamento, il Prompt Designer deve essere a suo agio con le più recenti tecnologie di intelligenza artificiale: ovvero deve avere una buona conoscenza degli algoritmi di machine learning e dei modelli di linguaggio.
Creativi e copywriter
Si potrebbe certamente pensare che grafici e copywriter siano giunti alla fine della loro era ma, di fatto, non è così. L’avvento delle AI per la creazione di contenuti creativi non ha tolto lavoro a chi, prima di questa novità, lavorava con successo e gratificazione.
Lo stesso discorso vale per chi intende avviarsi a questo tipo di professione: c’è una enorme differenza tra la “creatività robotica” e quella umana.
È per questo che sul mercato del lavoro c’è un elevato turn-over di grafici e copywriter, un ambito lavorativo adatto a chi ha voglia di scommettere sul proprio profilo personale e sulle proprie abilità creative.
Chi volesse iniziare potrebbe anche approfondire il funzionamento delle AI e presentarsi alle aziende in modo originale, dimostrando di possedere capacità e competenze che, almeno per ora, nessuna Intelligenza Artificiale può ancora raggiungere.