LETOJANNI – L’idea è quella di intercettare nuovi flussi turistici e creare una rete di imprese coinvolgendo l’intera filiera di servizi coinvolti nella celebrazione di matrimoni per proporre un’offerta di qualità agli sposi che provengono dall’Estero ma che hanno un legame di “sangue” con Letojanni. Radici che sono al centro di un interessante progetto di promozione turistica di cui il Comune di Letojanni si sta facendo promotore e il cui atto di indirizzo è stato approvato, nei giorni scorsi, all’unanimità dai componenti della Giunta municipale del sindaco Alessandro Costa.
Si tratta in sintesi di un’iniziativa legata al “wedding tourism”, ovvero un fenomeno che consiste nell’organizzare il proprio matrimonio in un paese diverso da quello di origine, visto che numerose sono le coppie di italo-discendenti che scelgono di coronare il loro sogno in Italia. Per questo motivo Letojanni sarà a breve una “wedding location”, ossia un luogo in cui sarà possibile sposarsi per le coppie di donne e uomini stranieri che vantano origini del luogo.
Un progetto denominato “Il borgo delle radici”, finanziato dal Ministero degli Esteri e per la Cooperazione Internazionale, che prevede, tra le altre azioni progettuali, di promuovere Letojanni quale wedding destination, sulla base di statistiche che confermano come il wedding tourism sia un fenomeno in forte ascesa, soprattutto in Italia, sulla scorta dei dati forniti dall’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo).
L’Amministrazione comunale letojannese ha dunque presentato tale programma, anche alla luce del fatto che, con deliberazione consiliare n. 12 del 1° aprile 2016, esecutiva ai sensi di legge, l’allora Giunta aveva approvato il nuovo “Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili”.