Messina si conferma città all’avanguardia in materia di sostenibilità ambientale. Con un incredibile 59,87% di raccolta differenziata raggiunto a settembre, il capoluogo peloritano stabilisce un nuovo record storico, diventando punto di riferimento per l’intera Sicilia ed esempio virtuoso per tutto il Sud Italia.
Un risultato che premia l’impegno congiunto di Messina Servizi Bene Comune presieduta in questi anni da Mariagrazia Interdonato, dell’amministrazione comunale e di tutti i cittadini. Partendo da una situazione iniziale poco incoraggiante, con una raccolta differenziata sotto il 10% nel 2018, la città ha saputo intraprendere un percorso di cambiamento radicale, eliminando i cassonetti stradali e promuovendo una raccolta differenziata porta a porta sempre più efficiente.
Questo traguardo rappresenta molto più di un semplice dato statistico. È la dimostrazione concreta che, con determinazione e collaborazione, è possibile superare anche le sfide più complesse. Messina, infatti, ha saputo affrontare e risolvere problematiche legate alla mancanza di impianti e a una logistica particolarmente articolata, dimostrando che con una pianificazione accurata e una strategia efficace è possibile raggiungere risultati straordinari.
Messina Servizi Bene Comune guarda al futuro con ottimismo e invita tutti i cittadini a continuare a impegnarsi per consolidare i risultati ottenuti. L’obiettivo è quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata e oltre, un traguardo ambizioso ma realizzabile grazie alla collaborazione di tutti.
I vantaggi di un sistema di raccolta differenziata efficiente sono molteplici. Oltre a ridurre l’impatto ambientale, la raccolta differenziata consente di risparmiare risorse naturali, di diminuire la produzione di rifiuti e di valorizzare i materiali riciclabili. A Messina, questo impegno si è tradotto anche in una riduzione della Tari del 30%, a dimostrazione di come la sostenibilità ambientale possa portare benefici concreti all’intera comunità.
Messina dimostra che con la volontà politica, l’investimento in infrastrutture e la partecipazione attiva dei cittadini è possibile trasformare una città e costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.