Una Stagione Teatrale da Non Perdere: Il Nuovo Teatro Val d’Agrò si Rinnnova
Santa Teresa di Riva si prepara ad accogliere una nuova stagione teatrale ricca di emozioni e sorprese. Il Nuovo Teatro Val d’Agrò, gremito di appassionati, ha svelato un cartellone che promette di coinvolgere e appassionare il pubblico di tutte le età.
Sotto la sapiente direzione artistica di Cettina Sciacca, la stagione 2024/25 si preannuncia come un viaggio attraverso le diverse sfumature del teatro. Si parte con un omaggio a Giacomo Puccini, per poi immergersi nelle profondità dell’animo umano con le opere di Pirandello, viaggiare nel tempo con la musica e la letteratura, e ridere con commedie brillanti.
Sul palco del Teatro Val d’Agrò si alterneranno nomi di spicco del panorama teatrale nazionale. Da Bruno Prestigio e Michele Carvello, che interpreteranno i “Dialoghi tra il Gran Me e il Piccolo Me” di Pirandello, a Mario Incudine, che ci porterà in un viaggio musicale attraverso la storia d’Italia. E ancora, Antonio Grosso, Giuseppe Ferlito, Franco Giorgio, Sergio Vespertino, Vincenzo Volo e Giovanna Criscuolo, ognuno con il proprio stile e la propria personalità, contribuiranno a rendere la stagione indimenticabile.
Oltre agli spettacoli tradizionali, il teatro Val d’Agrò propone una serie di iniziative per coinvolgere un pubblico sempre più ampio. Spazio alla musica, con concerti e spettacoli di teatro-canzone, alle fiabe per bambini, con la rassegna “Famiglie al Teatro”, e ai laboratori teatrali, per promuovere la creatività e l’inclusione.
Il Teatro Val d’Agrò si conferma come un punto di riferimento culturale per la comunità, un luogo dove incontrarsi, riflettere e crescere. Come ha sottolineato Giovanni Anfuso, direttore artistico dell’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina, il teatro è un “presidio di sanità sociale”, fondamentale per educare le nuove generazioni alla bellezza e al valore della cultura.
La stagione 2024/25 si presenta come un’opportunità unica per immergersi nel mondo del teatro e scoprire nuove emozioni. Il sostegno delle istituzioni, come dimostrato dalla presenza del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, è fondamentale per garantire la continuità di iniziative come queste.