Savoca – La chiesetta patronale intitolata a San Biagio, posizionata su una piccola altura di contrada Gazzani, quest’anno rimarrà chiusa. A comunicarlo la famiglia Aliberti, proprietaria del piccolo ente di culto dedicato al martire a cui tanti fedeli della riviera jonica si rivolgono, in particolare per la guarigione dalle malattie della gola. Salta quindi il programma per il 2 e 3 febbraio.
“Sappiamo quanto affetto e devozione i fedeli nutrono nei confronti di San Biagio e della nostra chiesetta – spiega la famiglia Aliberti -, ma purtroppo quest’anno dobbiamo prendere atto di alcune problematiche che non ci consentono di organizzare le Sante Messe nel modo consueto”.
Non sono state specificate le motivazioni precise di questa difficile decisione, ma è evidente il rammarico della famiglia.
“Ci auguriamo vivamente che tutto possa riprendere nel migliore dei modi dal prossimo anno” prosegue la famiglia Aliberti, rivolgendo un sentito ringraziamento a tutti coloro che, a vario titolo, hanno sempre sostenuto le attività della chiesetta: dai fedeli provenienti da tutto il comprensorio, ai parroci che si sono succeduti negli anni, in particolare padre Agostino Giacalone, fino all’Arma dei Carabinieri di Sant’Alessio Siculo e all’Amministrazione comunale di Savoca.