Una piccola colonna di fumo si era già sviluppata dal locale caldaia ma nessuno dei presenti all’interno di una struttura recettizia, ubicata in via Marchese di Casalotto ad Aci S.Antonio, se ne era accorto. Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio, impegnata in un servizio perlustrativo, nel transitare nella zona all’una di notte, fortunatamente, ha subito scorto il fumo che si innalzava dal giardino della proprietà, una struttura che ospita una cinquantina di anziani.
Gli operanti, scesi dall’auto, hanno immediatamente scavalcato la recinzione del giardino e, dopo aver individuato il punto preciso da cui partiva il fumo, hanno raggiunto un locale al cui interno hanno notato che dalla caldaia centralizzata si stava sviluppando un principio d’incendio. I militari dell’Arma hanno allertato immediatamente i Vigili del Fuoco di Acireale che, intervenuti celermente sul posto, hanno provveduto a spegnere le fiamme che stavano prendendo piede e hanno messo in sicurezza l’area.
Al termine dell’intervento i Vigili del Fuoco, accertata l’accidentalità delle cause scatenanti le fiamme, hanno presagito le ben più gravi conseguenze che lo stesso avrebbe potuto comportare se non fosse stato per il provvidenziale intervento dei Carabinieri che hanno scorto le prime avvisaglie ed hanno segnalato la cosa per tempo. Nella circostanza, entrambi i responsabili della struttura recettizia, nel frattempo avvisati di quanto stava accadendo, hanno ringraziato i Carabinieri intervenuti per la loro solerzia e prontezza di intervento.