L’Amando Volley respira a pieni polmoni una vittoria, seppur al tie-break, il sesto stagionale, che risolleva il morale e gli consente di fare uno shopping di due punti utili per iniziare la risalita. Contro il Volley Santa Lucia si rivedono i soliti errori in ricezione delle biancoazzurre, mentre dall’altro lato della rete c’è una Palermo straripante, 39 punti realizzati. Nel quarto set, sul 24-23, quando ormai la gara era quasi compromessa c’è un colpo di Salvestrini che pesca l’angolino più lontano mantenendo in vita il sogno di vittoria.
Il neo tecnico Rigano non fa stravolgimenti e parte con il solito sestetto: Picchi al palleggio, Bertiglia opposto, Anello e Salvestrini schiacciatrici, Agbordabi e Marsengo centrali, Giudice a libero. L’allenatore romano risponde con la regista Taglione in diagonale con Morone, De Arcangelis e Cherubini al centro, Culiani e Palermo di banda, Cavalieri nel ruolo di libero.
Splendida la presenza in terra capitolina degli Eagles, la tifoseria organizzata che ha percorso 1500 km per stare vicino alla squadra nel periodo più difficile dalla fondazione.
La gara inizia con una partenza sprint delle locali, che si portano subito sul 10-3. Mister Rigano si affida ad un discrezionale, ma senza successo. Le locali approfittano degli errori del sestetto santateresino ed allungano 20-12. Un contrasto a muro vincente di Cherubini vale il 25-11.
La seconda frazione è un copione diverso. Le amandine riacquistano lucidità e, dopo un equilibrio iniziale rotto da una parallela di Bertiglia, ingranano una serie vincente che gli permette portarsi sull’13-21 con un attacco di Anello. Sul 16-24 al servizio si presenta Cherubini che manda la sfera out.
Ad inizio terzo set, i due sestetti si contrappongono punto su punto, alternandosi in testa. Sul 7-7 c’è il muro di Marsengo ai danni di Palermo. Poi, ancora due colpi vincenti: Salvestrini e ancora Marsengo. C’è il time-out di De Gregoriis. Le romane riequilibrano 11-11 e sorpassano. L’ace di Palermo chiude la frazione 25-18.
Nel quarto parziale Rigano inserisce Iacona, ma sono le laziali a partire forte (4-0). Bertiglia e compagne ricuciono (6-6) con la fast di Marsengo. Lo scatto in avanti delle ospiti è firmato da Salvestrini che con un ace realizza anche il 17-21. Sul 18-23, la gara sempre essere indirizzata al quinto set. Il Santa Lucia, invece, non ne vuole sapere e ribalta 24-23, grazie ad un quarto tocco delle siciliane. Un miracolo di Salvestrini porta al pareggio e poi è l’Amando a prevalere ai vantaggi (27-29).
Si giunge al tie-break con le biancoazzurre che sembrano aver ritrovato lo smalto perso. Sul parquet si rivede Anello. Bertiglia mura e griffa il 2-6. De Gregoriis chiama il time-out e le romane pareggiano 7-7. L’Amando non molla. Stacca 10-13 con la fast di Andeng e chiude con l’errore in attacco di Culiani. Per le santateresine due punti preziosi, ma la consapevolezza di aver sprecato una ghiotta occasione.
Santa Lucia Volley – Amando Volley 2-3 (25-15; 16-25; 25-18; 27-29; 10-15)
Santa Lucia Volley: Cavaleri (L1), De Arcangelis 17, Palermo 39, Bressan (L29; Culiani 6, Sturabotti 2, Mastrocinque, Cherubini, Ungaro, Rinaldi, Taglione 1, Liuzzo 2, Morone 3. All.: De Gregoriis
Amando Volley: Agbortabi, Iacona 8, Anello 10, Salvestrini 16, Giudice (L1), Picchi, Spitaleri (L2), Marsengo 9, Bonfitto, Andeng 7, Santoro, Bertiglia 16. All.: Rigano
Arbitri: Raffo Federica e Manconi Simone