Da questa mattina lo scacchiere della mobilità di Catania ha fatto un passo avanti nel suo processo di assunzione di un nuovo volto. Dopo oltre sette anni infatti il percorso della metropolitana gestito dalla Ferrovia Circumetnea cambia scenario.
Era la primavera del 2017 quando fu inaugurata la tratta Borgo-Nesima, che portò il servizio a collegare il centro storico con la periferia nord-ovest. Da oggi la metro avrà le due nuove fermate Fontana e Monte Po’, che portano così il tracciato a raggiungere l’estrema coda ovest della circonvallazione.
All’evento inaugurale di oggi della tratta Nesima-Monte Po’ hanno preso parte il sindaco Enrico Trantino, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il sindaco della vicinissima Misterbianco, Marco Corsaro, il commissario per le grandi opere a Catania, Virginio Di Giambattista, il direttore governativo della Ferrovia Circumetnea, Angelo Mautone, e quello generale Salvatore Fiore.
Dopo il taglio del nastro nella stazione Fontana la visita è proseguita all’interno, dove ci sono delle statue e il tunnel di collegamento con l’ospedale Garibaldi, l’unico di una metropolitana in tutta Italia, e in seguito nel treno nel tracciato che porta alla stazione Monte Po’, dotata di parcheggio scambiatore. Una volta giunti qui si è proceduto a una conferenza stampa, moderata da Salvatore Fiore. Il sindaco di Catania Enrico Trantino ha parlato dell’importanza di abbandonare le mentalità provinciale, mentre quello di Misterbianco, Marco Corsaro, ha parlato dell’attivazione di bus navetta per collegare il suo territorio con queste stazioni della metropolitana. Il ministro delle Insfrastrutture, Matteo Salvini ha posto la sua attenzione sull’importanza di un maggiore collegamento del centro città con i quartieri periferici e con i paesi delle provincia.
Ai nostri microfoni il direttore generale della Ferrovia Circumetnea, Salvatore Fiore, ha sottolineato: “Oggi abbiamo inaugurato queste due nuove fermate, prolunghiamo a 8,700 chilometri la nostra rete. Quindi siamo contenti di servire con queste due nuove fermate una parte della città, quella centrale, con i quartieri di Nesima e Monte Po’. Tra l’altro colleghiamo la nuova fermata Fontana con il nuovo ospedale Garibaldi. Siamo veramente contenti di dare alla città di Catania due nuove stazioni. Per l’arrivo a Paternò stiamo lavorando come orizzonte temporale entro il 2026 e contiamo di inaugurare fino a quella data anche la parte fino a Paternò”.