CATANIA – Grazie all’intensificazione delle attività di controllo in tutta la provincia etnea, correlata alle disposizioni del Comando Provinciale nell’ambito dell’operazione “Natale in sicurezza”, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania, hanno arrestato in flagranza un 40enne del posto perché, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, si è reso responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Il controllo
In particolare, intorno alle 3 di notte, l’equipaggio della Radiomobile stava svolgendo un posto di controllo nei pressi della chiesa madre di San Giovanni Galermo, per garantire l’osservanza delle norme del Codice della Strada. A un certo punto i militari hanno visto sopraggiungere dalla via San Pietro Clarenza un furgone Fiat Doblò bianco, il cui conducente, alla loro vista, ha istintivamente rallentato, tentando anche di nascondere il volto, come per non farsi riconoscere. L’uomo, che effettivamente, come poi verificato dai Carabinieri, aveva già avuto a che fare con la Giustizia, ha cercato di evitare il controllo e, quando i militari dell’Arma gli hanno intimato l’alt, non si è fermato.
L’arresto
La gazzella, perciò, con dispositivi luminosi ed acustici in funzione, si è messa all’inseguimento del 40enne che, nel frattempo, invece di rallentare, ha dato gas al motore. Poi, raggiunta la via Mizar, il fuggiasco è sceso dal furgone tentando di scappare a piedi per le campagne circostanti, ma la sua rocambolesca fuga è stata subito bloccata e l’uomo è stato messo in sicurezza dai Carabinieri che lo hanno quindi arrestato. L’arresto del 40enne è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.