Santa Teresa di Riva – Secondo colpo di mercato in pochi giorni per il Città di Santa Teresa.

Il Direttore Sportivo Giunta aggiunge un altro tassello ad una rosa sempre più competitiva: dal Casalvecchio Siculo arriva Antonino Garufi.

Classe 1998, Garufi è un centrocampista molto duttile. Cresciuto nella Jonica, ha effettuato tutta la trafila del settore giovanile fino ad arrivare in prima squadra. Dopo una breve parentesi nella Polisportiva Sant’Alessio, si accasa al Casalvecchio Siculo.

Cinque campionati in Prima Categoria coi casalvetini, impreziositi da reti importanti e un’ottima capacità di adattamento a tutti i ruoli del reparto offensivo, sia come centrocampista o trequartista che come esterno d’attacco.

Cinque stagioni consecutive al Casalvecchio Siculo, spesso indossando la fascia di capitano al braccio. Cosa l’ha convinta a sposare il progetto del Città di Santa Teresa?

“La cosa che mi ha convinto di più è stata ritornare in una famiglia in cui sono stato ai tempi della Jonica, un gruppo costituito da amici veri, non solo sul terreno di gioco, ma soprattutto nella vita quotidiana. L’amicizia e l’affetto che provo per loro sono stati fondamentali nella mia scelta. Ciò non significa che a Casalvecchio non mi sia trovato bene, anzi in tutti gli anni in cui sono stato ho trovato un gruppo meraviglioso, che mi ha dato tanto. Lì ho avuto l’onore di indossare anche la fascia di capitano e ne sono molto orgoglioso. Per questo ringrazio e ringrazierò sempre la società per avermi dato l’opportunità di indossarla. Chi mi conosce sa che ho sempre dato il massimo per il Casalvecchio, a maggior ragione quando li ho rappresentati da capitano”

Come pensa di poter dare un contributo al suo nuovo club, in base alla propria esperienza e al proprio stile di gioco? Ha già parlato col Mister?

“Sì, ho parlato già col mister. Ci conosciamo da anni, in quanto mi ha più volte allenato nelle giovanili e sono contento di intraprendere nuovamente questo percorso insieme. Chiaramente mi adatterò allo stile di gioco della squadra e non viceversa, come ho sempre fatto. Farò tutto ciò di cui ci sarà bisogno e mi verrà richiesto, mettendomi a disposizione del tecnico. Spero di poter dare il mio contributo e portare la mia esperienza. Da cinque anni disputo questo campionato, lo conosco abbastanza bene e spero di poter dare il mio supporto a livello caratteriale, tecnico e tattico. La squadra non ne ha bisogno, è già pronta, ma spero di poter essere un valore aggiunto”

I rossoneri hanno conquistato due promozioni consecutive e raggiunto la semifinale play-off già alla prima stagione, peraltro uscendo sconfitti proprio contro il Casalvecchio, sua ex squadra. Dove può arrivare questo Città di Santa Teresa?

“Il Città di Santa Teresa può arrivare ovunque. È una squadra di amici, un gruppo ben formato e non deve porsi né limiti, né obiettivi. Deve prendere ciò che viene con naturalezza, perché sicuramente ci divertiremo a prescindere dai risultati. Poi con le vittorie il divertimento di conseguenza aumenterà e una volta in ballo vorremo ballare. La posizione di classifica dell’anno scorso è stata ottima, la mia speranza è di migliorarla ancora. Si deve puntare sempre a fare meglio e sono sicuro che questa squadra abbia tutte le carte in regola per farlo. Mi auguro di poter dare il mio contributo, come ho sempre fatto”

Il calciomercato del Città di Santa Teresa entra dunque nel vivo. Dopo Federico Lombardo in difesa, arriva Nino Garufi a centrocampo. Due atleti di grande esperienza in questo campionato che, sicuramente, vedrà i rossoneri contendersi posizioni di prestigio in classifica. Rosa interamente confermata, mercato oculato ed entusiasmo dei nuovi arrivati. La linea tracciata dalla dirigenza sembra sempre più marcata: creare un gruppo solido grazie al supporto dei ragazzi del territorio.

Condividi
Lascia un commento

× Come possiamo aiutarti?
Exit mobile version
P