Roccalumera – È stato eseguito un arresto nel tardo pomeriggio di ieri nel comune di Roccalumera, lungo la costa ionica messinese, nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio predisposto dai Carabinieri della locale Stazione, guidati dal maresciallo Domenico Musolino.
Con le manette ai polsi è finito Roberto Belardi, un 29enne residente nel Catanese e già noto alle Forze dell’Ordine. Il giovane è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fermo è avvenuto nei pressi dello svincolo autostradale, un punto strategico spesso presidiato dalle pattuglie.
L’intuizione dei militari si è rivelata fondata. La successiva perquisizione, estesa sia sulla persona del giovane che sul veicolo, ha portato al ritrovamento di un quantitativo significativo di sostanza stupefacente: sono stati sequestrati 100 grammi di hashish. Oltre alla droga, i Carabinieri hanno rinvenuto la somma di 650 euro in banconote di vario taglio, che le autorità ritengono essere provento dell’attività illecita di spaccio.
Al termine delle operazioni di rito, Roberto Belardi è stato formalmente dichiarato in arresto. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 29enne è stato ristretto presso il proprio domicilio, in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nella giornata di domani.
La sostanza stupefacente sequestrata è stata immediatamente inviata ai laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) dei Carabinieri di Messina, dove verranno effettuate le analisi di rito necessarie per stabilirne il principio attivo e la purezza. L’operazione si inserisce nella costante attività di contrasto al traffico di droga che le Forze dell’Ordine conducono con regolarità sul territorio provinciale.


