La Jonica continua a rimanere nei bassifondi della classifica del girone B del campionato d’eccellenza. Una vittoria e 3 pareggi è il misero bottino di queste prime 7 giornate di campionato. Domenica arriva al “Nuovo Comunale di Bucalo”, il Misterbianco che occupa la quinta posizione in classifica. Serve una svolta non solo nei risultati ma, soprattutto, nel gioco. Il cambiamento perpetrato dal tecnico Giuseppe Furnari non ha apportato, fino ad ora, la necessaria maturità tecnico – tattica della squadra che, dopo 7 giornate di campionato dovrebbe mettere in scena in modo armonizzate, visto il valore di alcuni giocatori. Se i gol sono l’espressione del gioco, la Jonica con solo 4 reti, fino ad oggi, fa evidenziare dei palesi problemi nell’impostazione del gioco con la relativa fase realizzativa.
In pochi si sarebbero aspettati un inizio di campionato così difficoltoso per i giallorossi. Mister Furnari difeso dalla società, che rinnova la fiducia, trova tante critiche dei tifosi. La squadra rispetto allo scorso anno ha sicuramente fatto un’involuzione nel gioco.
Furnari ha provato a cambiare modulo passando dal 3 – 4 – 1 – 2; al 3 -5 -2. Poi si è affidato al 4 – 3 – 1 – 2. Il risultato è stato un disastro soprattutto contro la Nebros, perdendo in malo modo. Adesso invece prevale il 4 – 3 – 3. La confusione è tanta. Il calendario prevede per i giallorossi due turni casalinghi. E’ tempo di soluzioni efficaci. Furnari deve dare forza alla squadra e portarla in una posizione di classifica migliore.
Domani al comunale di Bucalo arriva il Misterbianco che viaggia a quota 11. La Jonicà sarà priva di Staris e De Jesus squalificati. Molto probabile in attacco la presenza di Angulo, mentre nodi da sciogliere a centrocampo e in difesa. In ballottaggio il giovane Santoro.
