GIARDINI NAXOS. Il problema sta lentamente rientrando, dopo un’estate intera nel corso della quale l’emergenza si è fatta sentire dappertutto. In modo particolare nel Centro storico e a Ortogrande. Ma anche a Calcarone, a Bruderi e nella zona di Schisò. Tra qualche settimana l’emergenza idrica a Giardini Naxos sarà infatti soltanto un lontano ricordo, stando a quanto dichiarato nelle scorse ore dal sindaco Giorgio Stracuzzi che, dopo aver nominato Pietro Aci nuovo assessore all’Acquedotto il 1° agosto scorso, ha avviato i contatti con la Regione siciliana, dove giorni fa è stata approvata la Manovra ter. Un documento all’interno del quale è presente un capitolo in cui sono state impegnate delle somme da inviare a Giardini per risolvere gli atavici problemi alla rete idrica colabrodo e per riattivare nuove vasche e nuovi serbatoi da dove attingere l’acqua. Fondi pari a circa 200 mila euro che il Governo Schifani ha provveduto a destinare all’Amministrazione comunale giardinese, visto che l’emergenza legata alla carenza d’acqua nel corso di questi ultimi mesi si è fatta sentire tantissimo. Se finora alcune soluzioni tampone erano state adottate per fronteggiare la problematica, adesso si tratta di un provvedimento che riguarderà il serbatoio Adelardi e quello di Ciminello che saranno collegati tra di loro per garantire l’afflusso del prezioso liquido in tutto il territorio comunale. Una notizia che fa ben sperare i cittadini giardinesi, dopo che durante quest’estate questi ultimi hanno dovuto sopperire alla mancanza di acqua con l’intervento quotidiano di un’autobotte.

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