GIARDINI NAXOS. L’idea era quella di presentarsi assieme sia alle Elezioni Europee sia a quelle Regionali. Ma alla fine qualcosa è andato storto. Anzi il progetto intero è andato in fumo. E questo per l’evidente contrarietà del Partito Democratico. “Sud chiama Nord” del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, aveva infatti riposto molta fiducia nell’accordo tra il suo partito e i dem, ma alla fine la situazione è divenuta insostenibile e le idee delle rispettive coalizioni sono state ritenute inconciliabili. E così è stato anche a Giardini Naxos, dove la locale sezione del Pd ha rivelato alla stampa che l’accordo tra i democratici e De Luca sarebbe stato dannoso nei loro confronti per le evidenti difformità di pensiero che ci sono tra essi. Proprio al riguardo, nella nota, il Pd naxiota ha dichiarato che “il Circolo di Giardini Naxos ritiene che debba essere fermamente respinta ogni ipotesi di alleanza o di accordo elettorale, sia alle elezioni Europee che alle Regionali, con Cateno De Luca e con il suo movimento ‘Sud chiama Nord’. De Luca è sempre stato – ed è tutt’ora – schierato su posizioni populiste e di centro destra che nulla hanno a che vedere con le idee ed i programmi del nostro partito, con la storia politica e culturale dei suoi iscritti e dei suoi elettori”. La necessità di una chiusura netta alle richieste di De Luca, che puntava molto sull’accordo, “nasce – hanno ancora dichiarato i dem – anche dall’inammissibile comportamento posto in essere dallo stesso primo cittadino taorminese in questi anni nei confronti dei dirigenti, degli amministratori, dei militanti del Partito Democratico che sono stati oggetto di attacchi volgari e diffamatori, di continue aggressioni volte al dileggio ed all’offesa personale”. Quindi più che chiusura vera e propria si tratta di una ritrosia a trattare da parte di un partito che alla livello nazionale non ha ancora sciolto le riserve sulla candidatura alle Europee della segretaria Elly Schlein.

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