Recupero della settima giornata di campionato tra S.P. Torregrotta e Robur Letojanni. Lo scorso 10 novembre il match era stato interrotto, dopo soli diciotto minuti di gioco, a causa di un violento nubifragio. Impraticabilità del campo e risultato congelato sullo 0-0 con 72 minuti da giocare.
Locali, sempre vittoriosi in casa, determinati a staccare la Nike in classifica e aggiudicarsi la prima posizione in solitaria, ospiti in cerca di punti nella roccaforte torrese dopo il pareggio di San Pier Niceto.
Al Comunale di Torregrotta si riparte da un insolito avvio, con un calcio di punizione in favore della Robur dalla trequarti e squadre già schierate a tutto campo.
Mister Renato Sottile schiera Maceri tra i pali, De Pasquale, Cardaci, Magazzù e Micale in difesa. A centrocampo Sofia e Amendolia sugli esterni e Gangemi e Morasca in linea mediana. Marchese e Guido in zona offensiva.
I letojannesi di Nico Rovito si presentano disposti con Santoro in porta e Spadaro, Caserta, Cincotta e Alaimo a completare la retroguardia. Chiavi del centrocampo a Cipolla e Galeano, supportati da Leo e Pagano. Alberto, dietro l’unica punta Nipo.
Il fischio d’inizio segna già 18 minuti di gioco archiviati. Parte molto forte la Robur, soprattutto con un Pagano particolarmente ispirato sulla fascia destra, spesso in combinazione vincente con Cipolla e Nipo. Si fa trovare pronto anche Santoro, parando agevolmente la punizione di Morasca.
Al 23’ il primo sussulto porta la firma di Cipolla. Ottimo spunto di Pagano che serve Nipo, inseritosi in area e abile a superare il proprio marcatore in dribbling e trovare Cipolla solo al centro dell’area. Il centrocampista ospite colpisce bene la sfera, ma la conclusione da pochi passi è centrale e può respingere Maceri.
Non si demoralizza Cipolla, molto attivo nello smistamento di palloni giocabili per i compagni. Al 27’ cambia gioco per Leo, ma l’esterno non riesce a concretizzare il suggerimento e pochi minuti più tardi apre per Pagano sulla destra che punta il fondo, ma il cross che ne consegue risulta preda facile per Maceri.
Il Torregrotta non ci sta e prova ad incidere dalla sinistra principalmente con le combinazioni vincenti tra Micale e Marchese. Tenta la sorte Sofia, da distanza proibitiva, ma la botta da fuori è imprecisa e la palla si spegne altissima sopra la porta.
37’ minuto, punizione da centrocampo in favore dei letojannesi. Calcia Caserta, abile a pescare l’inserimento di Alberto al limite dell’area. La spizzicata innesca Nipo che dal fondo crossa in area e coglie l’inserimento dello stesso Alberto che, da breve distanza, non impatta come vorrebbe sulla sfera e spreca un’occasione favorevole.
La Robur non si fa intimorire dalla distanza in classifica e continua a spingere. Prima con Leo, da angolo di Cipolla, poi è Alaimo a salire in cattedra e cercare l’uno-due con Galeano e servire Nipo. Tiro sfumato alto sopra la traversa.
La prima frazione di gioco, durata solo 27 minuti, si conclude sullo 0-0.
Nella ripresa Garigali rileva Galeano, invariata la formazione di casa.
Cipolla appare ancora ispirato e apre per Leo che avvia la spinta di Alaimo sulla sinistra. Il cross in mezzo è insidioso, ma la retroguardia del Torregrotta è attenta e anticipa l’inserimento degli attaccanti roburini. Preme ancora sull’acceleratore la squadra di Letojanni con Pagano che dialoga con Alberto, lesto a saltare l’uomo e servire Cipolla, anticipato di poco da Magazzù.
Replica il Torregrotta per due volte su calcio piazzato, prima con Gangemi, subito dopo con Morasca.
Al 57’ l’episodio che accende la partita. Spadaro riceve due cartellini gialli in pochi minuti e rimedia l’espulsione, lasciando gli uomini di Rovito in dieci. Dal calcio di punizione seguente, la barriera è sfortunata nella deviazione e Cipolla colpisce involontariamente con un braccio. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Marchese, ma viene ipnotizzato da Santoro che intuisce il lato e neutralizza il tiro alla propria sinistra.
Ancora decisivo l’estremo difensore letojannese sulla conclusione di Sofia al 66’ e sulla punizione dal limite del neo entrato Maisano.
Riordina le idee la Robur e Nipo, Alberto e Alaimo fraseggiano in velocità sulla sinistra con palla che termina sui piedi di Garigali che, da fuori area, non coglie lo specchio. Cinque minuti più tardi Santoro rinvia di prima intenzione e lancia Garigali sulla corsia esterna destra. Il controllo è difficoltoso ma ne esce vincente il centrocampista, in mezzo a due avversari, e trova il passaggio filtrante per un accorrente Nipo. Col portiere avversario fuori dai pali tenta il pallonetto spiovente da notevole distanza. L’intuizione non inquadra la porta e si spegne sulla linea di fondo.
Riparte il Torregrotta con De Luca, la cui incursione in area si rivela vincente e prova a servire l’accorrente Guido. Anticipa Garigali sventando l’azione.
Due incomprensibili decisioni arbitrali assegnano una punizione a due in area per parte. Prima in favore dei locali al 73’, bloccata da Santoro, poi all’80’ a beneficio degli ospiti. Cipolla colpisce la traversa.
Supportato dalla superiorità numerica, arriva l’assalto finale del Torregrotta che tenta la fortuna con una conclusione imprecisa di Grosso all’89’ e in pieno recupero pesca il jolly del possibile k.o. con Morasca. La conclusione da fuori area di controbalzo è potente e precisa, ma si schianta contro la traversa.
Termina a reti inviolate una partita dalle molte emozioni e occasioni da rete. Vetta della classifica in condivisione con la Nike per il Torregrotta, un importante punto in una trasferta più che insidiosa per la Robur Letojanni che, in dieci uomini per buona parte del match, capitalizza al meglio.