Via libera del Consiglio comunale di Taormina alla transazione che chiuderà il contenzioso tra l’ex Impregilo e il Comune di Taormina. Il Consiglio ha votato un atto di indirizzo nel quale si demanda al sindaco e alla Giunta la sottoscrizione di apposito accordo transattivo tombale per “tacitare le pretese dell’associazione temporanea di imprese” sia “qualsiasi altra pretesa in qualsiasi sede avanzata e da avanzare nei confronti del Comune e da parte del Comune nei confronti dell’associazione in relazione all’appalto”. Si tratta della questione che è andata avanti per oltre 20 anni e che riguarda i lavori che hanno portato alla realizzazione dei parcheggi nella città di Taormina e del sistema di viabilità nei versanti sud e nord del paese.
La transazione avviene tra il Comune di Taormina e per esattezza la Hce Costruzioni Spa. L’impresa ha già firmato la sua adesione alla proposta di transazione che è stata avanzata dalla Commissione di Liquidazione incaricata per il dissesto a Taormina, che si è occupata della procedura in oggetto.
Le richieste complessivamente avanzate dall’ATI ammontavano ad € 50.766.834,49, mentre l’istruttoria condotta dagli uffici considerava ammissibile alla massa passa un importo di € 35.403.692,89, al netto di alcuni giudizi ancora sub-iudice. Al termine di una complessa trattativa, l’Ati, rinunciando ad alcune delle proprie pretese iniziali, con una nota del 26 settembre 2023, aveva comunicato poi la disponibilità ad accettare la via transattiva, a definitivo saldo e stralcio di ogni altro credito e/o pretesa ad oggi vantati nei confronti del Comune di Taormina, a fronte di un pagamento complessivo di circa 28,5 milioni di euro (dei quali 2 milioni circa già incassati).
Il 16 ottobre 2023, la Commissione di Liquidazione aveva quindi formulato una propria diversa offerta, quantificandola in 23,5 milioni di euro (di cui 2 milioni già versati). Il 19 ottobre 2023 HCE Costruzioni, in proprio e in qualità di mandataria dell’ATI, ha dichiarato di accettare la controproposta della Commissione.