Agrigento – Un traguardo che segna una netta inversione di tendenza e proietta la città di Messina come punto di riferimento regionale per le politiche ambientali: il capoluogo, assieme al Comune di Oliveri, è stato premiato come Messina Custode dell’Ambiente Sicilia 2025. Questo riconoscimento assume un valore di particolare rilievo considerando che Messina è l’unica, tra le tre città metropolitane dell’Isola, ad aver registrato negli ultimi anni progressi consistenti sul piano della raccolta differenziata, distanziando significativamente Palermo e Catania.
Il Premio è stato conferito al sindaco Federico Basile nel corso di una cerimonia svoltasi ieri sera ad Agrigento, alla presenza del governatore Renato Schifani e dell’assessora regionale all’Ambiente Giusi Savarino.
L’onorificenza è il frutto di un lavoro complesso e di una strategia amministrativa precisa che affonda le radici negli anni precedenti. Il sindaco Basile ha accolto il Premio con soddisfazione istituzionale, sottolineando l’importanza del risultato conseguito.
«È un Premio – ha commentato Basile – che sancisce gli sforzi compiuti in questi anni e che pone Messina come modello virtuoso di sostenibilità ambientale». Il primo cittadino ha poi ricordato un altro successo cruciale: «Siamo stati la prima Città metropolitana della Sicilia a conquistare la Bandiera Blu, un traguardo che nasce da un percorso avviato nel $2019$, fondato su politiche ambientali innovative, sulla promozione della cultura della sostenibilità e su un impegno quotidiano nella tutela del territorio».
Il percorso di Messina, dunque, non si limita alla gestione dei rifiuti, ma abbraccia una visione più ampia di cura e valorizzazione del territorio.
La distinzione ottenuta nel contesto delle tre aree metropolitane (Messina, Catania e Palermo) evidenzia l’efficacia delle misure adottate in riva allo Stretto. «Oggi Messina è un esempio per tutta la Sicilia,» ha ribadito il Sindaco, specificando che questo riconoscimento istituito dal Governo regionale «valorizza chi, ogni giorno, lavora per una città più pulita, accogliente e rispettosa dell’ambiente».
Il successo, come spesso accade nelle politiche pubbliche, è stato attribuito non solo alla leadership amministrativa, ma anche alla partecipazione attiva della cittadinanza: «Un grazie alla stragrande maggioranza dei messinesi che ci hanno consentito di raggiungere questi traguardi». L’obiettivo ora è consolidare il risultato e proseguire nell’opera di sensibilizzazione e miglioramento della performance ambientale.


