È giunta al termine una prima fase della maxi operazione antidroga che ha sconvolto Messina e la sua provincia. Circa 60 persone sono ora indagate a seguito di un’inchiesta che ha portato alla luce un vasto e articolato sistema di spaccio, con tanto di “case-fortezza” utilizzate come basi operative per il traffico di stupefacenti.
Tutto ha avuto inizio nel 2020, con un’irruzione in un appartamento del Villaggio Cep. I Carabinieri, sospettando un’intensa attività di spaccio, si sono appostati per giorni, documentando un continuo viavai di persone. Quando hanno fatto irruzione, il presunto spacciatore, Ivan Lo Cascio, ha cercato di ostacolare l’ingresso dei militari, ferendone uno.
Le indagini su Lo Cascio hanno portato alla luce una vera e propria organizzazione criminale, con ramificazioni che si estendevano ben oltre i confini di Messina. Emergono i nomi degli Anzalone e dei Castorino, fornitori di droga, e quello di Domenico Milanese, un altro cliente degli stessi, descritto da un collaboratore di giustizia come il gestore di un’autonoma piazza di spaccio.
Un elemento ricorrente in questa storia è quello delle “case-fortezza”. Appartamenti blindati, dotati di sistemi di sicurezza sofisticati e nascondigli ingegnosi, dove i narcotrafficanti occultavano ingenti quantità di droga. La casa di Milanese, ad esempio, era un vero e proprio labirinto, con muri doppi e intercapedini utilizzate come depositi.
L’inchiesta ha svelato un business criminale estremamente redditizio, capace di generare ingenti profitti. Le organizzazioni sgominate controllavano diverse piazze di spaccio, rifornendo un numero elevato di consumatori.
L’operazione condotta dai Carabinieri rappresenta un duro colpo al crimine organizzato a Messina. L’arresto di oltre 100 persone e il sequestro di ingenti quantità di droga hanno inferto un grave danno alle organizzazioni criminali, indebolendone la capacità di operare.
I nomi
La giudice per le indagini preliminari, Monia De Francesco, lo scorso giugno aveva autorizzato l’arresto per: Alessio Abate, Anzalone Giuseppe, Arrigo Alex, Astone Antonio,A stone Luca Michael Gabriel, Astuto Giuseppe, Bellamacina Giuseppe, Bellantoni Fabio, Calderone Danilo, Cananzi Gioacchino di Rosarno, Cannistrà Giovanni di Fiumedinisi, Caporlingua Claudio, Centorrino Andrea, Conti Angelo, Conti Gennaro Carmelo di Tortorici residente a Messina, Costa Salvatore, Costanzo Zammataro Giuseppe di Tortoric,i Cuscinà Giovambattista, Demarco Valentina, Di Bella Simone, Falcone Antonino, Galati Massaro Sebastiano di Tortorici, Gangemi Giuseppe, Messina Giorgi Bruno, Locri Grasso Paolo, Messina Lo Cascio Giuseppe, Maressa Giuseppe, Mastrolembo Barnà Antonino di Brolo, Messina Filippo, Milanese Domenico, Messina Minutoli Grazia, Muni Vincenzo, Nunnari Marcello, Pennino Gaetano, Messina Rizzo Giovanni, Scirone Antonino, Settimo Antonino, Settimo Paolo, Spadaro Francesco, Strangio Antonino, LocriTaib Achraf, MaroccoTorrini Gianluca, Vento Gianluca.