Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Taormina. Domani chiusa al pubblico la funivia di Mazzarò: riaprirà in tarda mattinata
    • Santa Teresa di Riva. Francesca Incudine con “Radica” in scena domenica 21 dicembre al Nuovo Teatro Val d’Agrò
    • “Amori in Corsia” a Messina: un Natale di solidarietà e sorrisi al Policlinico
    • Taormina. Torna l’emergenza crolli a Capo Taormina: istituito il senso unico alternato
    • Giardini Naxos. Arrestato 43enne per detenzione di droga e di munizioni
    • Pallavolo Serie C F/M. La Team Volley Messina lotta nel weekend ma non conquista punti
    • Il Città di Santa Teresa vince contro il Real Rocchenere 3-1: Scarcella e doppietta Ferraro. Highlights e interviste
    • Messina Social City, la svolta del welfare
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube Telegram
    Notizie SiciliaNotizie Sicilia
    FratelliPuglisi
    • Home
    • Attualità
    • Cronaca
    • Politica
    • Sport
      • Calcio
        • Promozione – Girone C
        • Prima Categoria – Girone D
        • Seconda Categoria – Girone D
      • Pallavolo
      • Altri sport
    • Cultura
    • Economia
    • Province
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Video
    • Contatti
    Notizie SiciliaNotizie Sicilia
    Home - Cronaca - Paternò, condizioni di lavoro pessime e paghe basse ad agricoltori: indagato 31enne
    Cronaca

    Paternò, condizioni di lavoro pessime e paghe basse ad agricoltori: indagato 31enne

    Redazione N.S.Di Redazione N.S.Maggio 23, 2024Nessun commento
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    foto paterno
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri della Stazione di Paternò e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, a carico di un 31 enne di Adrano, incensurato, indagato per reclutamento e sfruttamento di manodopera agricola in condizioni di estremo sfruttamento, approfittando dello stato di bisogno, ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Catania, nei suoi confronti, la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Adrano, l’obbligo di non allontanarsi dalla sua abitazione tra le 15,30 e le 3,30 e quello di presentazione alla polizia giudiziaria.

    Le indagini, in uno stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il contraddittorio con l’indagato, hanno fatto luce sulle condotte dell’uomo, verosimilmente poste in essere nel contesto criminale che orbiterebbe attorno alla gestione della raccolta di arance nell’area agricola di Paternò. In particolare, l’attività ispettiva dei Carabinieri è stata incentrata sull’agglomerato di lavoratori stanziali nella tendopoli di Contrada Ciappe Bianche di Paternò, spesso irregolari e impiegati illecitamente per i lavori agricoli in tutto il comprensorio paternese e nei paesi viciniori. Qui, mediante servizi di osservazione discreta e a distanza, gli investigatori hanno individuato un furgone sul quale gli extracomunitari venivano caricati e portati nei terreni dove occorreva raccogliere arance. Nello specifico durante l’attività, era stato seguito e poi fermato un Fiat Iveco, che aveva prelevato 7 lavoratori e li aveva portati all’interno di un fondo agricolo a Mineo. In quella circostanza, i Carabinieri avevano intimato l’alt al mezzo ma, l’autista era fuggito, lasciando gli extracomunitari nel vano posteriore. I successivi controlli avevano quindi consentito di accertare che tutti gli occupanti del mezzo erano privi del permesso di soggiorno e non avevano alcun contratto di lavoro.

    Ascoltati dai militari, i lavoratori avevano riferito poi, di essere stati “ingaggiati” dall’odierno indagato, raccontando le massacranti condizioni di lavoro che, per stato di necessità, sarebbero stati costretti ad accettare, ovvero turni di 10-12 ore al giorno, 6 giorni su 7, con retribuzione a cottimo condizionata al raggiungimento di determinati obiettivi di raccolta, indipendentemente dalle ore effettivamente lavorate, in violazione di qualsivoglia normativa sul lavoro. Nessuno di loro, inoltre, avrebbe ricevuto una formazione sulla sicurezza o sarebbe stato sottoposto a visite mediche preventive, così come non sarebbero stati forniti loro i necessari dispositivi di protezione individuale, in violazione delle norme in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro. Uno di loro, infatti, lo scorso mese di febbraio si sarebbe infortunato cagionandosi una frattura, ma sarebbe stato convinto dall’indagato a non raccontare la verità ai medici del pronto soccorso, bensì a riferire di un incidente domestico.

    Il ruolo predominate del 31 enne sarebbe emerso sia nell’organizzazione del lavoro, che nei rapporti con i lavoratori; lui, infatti avrebbe emanato tutte le direttive in tal senso e si sarebbe occupato di reclutare manodopera irregolare e sfruttarla presso fondi agricoli non solo di sua proprietà ma anche di terzi. Il reclutamento, poi, sarebbe avvenuto sfruttando lo stato di bisogno degli occupanti la tendopoli di Ciappe Bianche, i quali si trovavano in una situazione di vulnerabilità e precarietà che li rendeva facilmente manipolabili. Il modus operandi dell’indagato, sarebbe stato così incentrato su una relazione di subordinazione e dipendenza tipica del caporalato. Oltretutto vieppiù, il coinvolgimento di un numero significativo di persone, oltre tre, è solitamente tipico di una gestione del lavoro non solo irregolare ma criminale, finalizzata a sfruttare massicciamente la manodopera vulnerabile senza alcuna considerazione per la loro sicurezza e benessere.

    La sussistenza delle esigenze cautelari da parte dell’Autorità Giudiziaria è stata valutata in ordine al pericolo di reiterazione di condotte illegali, in quanto l’indagato avrebbe ammesso che per lui “è normale commettere quel tipo di reati pur di conseguire il risultato del profitto”. Per tale motivo, assodato che le modalità dell’azione, gli espedienti adottati e l’atteggiamento del 31 enne hanno fatto emergere un’abitudine e una disinvoltura nella realizzazione di condotte criminose di assoluta gravità, l’uomo è stato sottoposto a misure cautelari che gli impediscano di allontanarsi dal Comune di residenza e, ancor più, dalla sua abitazione nell’arco temporale pomeridiano e notturno, con obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.

    Post Views: 17
    Caporalato Forze dell'Ordine
    Condividi Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email
    Redazione N.S.

    Ti potrebbe interessare

    Giardini Naxos. Arrestato 43enne per detenzione di droga e di munizioni

    Dicembre 16, 2025

    Dramma della solitudine a Roccalumera: 85enne trovata morta in casa

    Dicembre 15, 2025

    S. Teresa di Riva: si rischia di spegnere la fiamma al falò di via Sparagonà. Il sindaco Lo Giudice indica la via

    Dicembre 12, 2025
    Lascia un commento Cancel Reply

    Le più lette

    Taormina. Il Bar Mocambo riaprirà nella prima decade di luglio, per Dolce & Gabbana una vera e propria scommessa

    Giugno 28, 20248.864

    Catania, lunedì 22 luglio apre la tratta della metro Nesima-Monte Po’

    Luglio 18, 20247.273

    Si è spento Saverio Palato. Furci Siculo piange un altro figlio prematuramente scomparso. Il cordoglio del sindaco Francilia

    Febbraio 3, 20248.618

    Letojanni. Deceduto questo pomeriggio all’Ospedale di Taormina, Francesco Caruso, il giovane 23enne era stato trasportato ieri in codice rosso in seguito ad un drammatico incidente

    Aprile 21, 20248.928
    Ti potrebbe interessare
    Attualità

    Taormina. Domani chiusa al pubblico la funivia di Mazzarò: riaprirà in tarda mattinata

    Di Enrico ScandurraDicembre 17, 2025

    TAORMINA. L’Asm informa che domani 18 dicembre 2025 la Funivia Taormina-Mazzarò resterà chiusa al pubblico…

    Santa Teresa di Riva. Francesca Incudine con “Radica” in scena domenica 21 dicembre al Nuovo Teatro Val d’Agrò

    Dicembre 17, 2025

    “Amori in Corsia” a Messina: un Natale di solidarietà e sorrisi al Policlinico

    Dicembre 16, 2025

    Taormina. Torna l’emergenza crolli a Capo Taormina: istituito il senso unico alternato

    Dicembre 16, 2025
    Seguici su..
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • Telegram

    La nostra testata giornalistica vuole presentare quotidianamente un'informazione di qualità, accurata e corretta nel rispetto del codice di autodisciplina dei giornalisti italiani.

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube Telegram
    Ultime News

    Taormina. Domani chiusa al pubblico la funivia di Mazzarò: riaprirà in tarda mattinata

    Dicembre 17, 2025

    Santa Teresa di Riva. Francesca Incudine con “Radica” in scena domenica 21 dicembre al Nuovo Teatro Val d’Agrò

    Dicembre 17, 2025

    “Amori in Corsia” a Messina: un Natale di solidarietà e sorrisi al Policlinico

    Dicembre 16, 2025
    Le più Lette

    Taormina. Il Bar Mocambo riaprirà nella prima decade di luglio, per Dolce & Gabbana una vera e propria scommessa

    Giugno 28, 2024

    Catania, lunedì 22 luglio apre la tratta della metro Nesima-Monte Po’

    Luglio 18, 2024

    Si è spento Saverio Palato. Furci Siculo piange un altro figlio prematuramente scomparso. Il cordoglio del sindaco Francilia

    Febbraio 3, 2024
    © 2025 Notizie in Sicilia | Partita Iva: 03499370835 | Tel: 3501475189
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    spinner
    spinner
    carica altro