36mila euro di bollette per l’energia elettrica da pagare da maggio a settembre. Le ultime oscillano tra i 7mila e gli 8mila e 600 euro. “Per non chiudere i battenti – sbotta Natale Luna, titolare di un bar che sorge a S. Teresa di Riva nella piazza di Porto Salvo – dovrà fare un prestito in banca. Ma così la mia attività non ha futuro. Sono davvero preoccupato anche per la stabilità economica della mia famiglia. Fino ad aprile pagavo al massimo 1800 euro, questa era stata la cifra massima. Ma onestamente 8mila euro al mese per l’energia elettrica non si possono spendere per un locale come il mio”. Le dichiarazioni di Natale Luna hanno avuto un’eco nazionale in seguito al servizio realizzato da Mattino 5 su Canale 5. “A luglio – sottolinea – mi è arrivata una bolletta di 8300 euro, ad agosto di 8650 e a settembre di 7mila. Non è possibile che per garantirci il lavoro dobbiamo ricorrere ad un prestito al fine di pagare le bollette, Non si può vivere così. Sinceramente non so se riuscirò a pagare quest’ultima bolletta. E’ scaduta il 23 ottobre e non vedo soluzioni se non il prestito”.
Ultima ora
- Istruzione in Sicilia, 9 milioni per aprire le scuole più a lungo e combattere la dispersione scolastica
- Strage di Nassirya, Scaletta Zanclea ha ricordato Alfio Ragazzi. FOTO
- Natale a Messina con Dolcenera, i Pooh, Gabry Ponte e i The Good Fellas: presentato il cartellone. IL PROGRAMMA
- Salmo & Noyz saranno a Catania il 12 luglio al Wave Summer Music 2024
- Poste italiane, dall’1 dicembre in pagamento pensioni e tredicesime nei 204 uffici della provincia di Messina
- Rottamazione quater, scade il pagamento della seconda rata. Previsti 5 giorni di tolleranza
- Oggi sciopero nazionale dei treni dalle 9 alle 17, la protesta dopo l’incidente in Calabria
- Taormina, torna il mercato settimanale: in via sperimentale stalli sul terrazzo del “Porta Pasquale”