Venerdì 8 Novembre presso la meravigliosa Kazakstan Ortalyk Koncert di Astana (Kazakistan), ha avuto luogo un concerto della Kazak Simphony Orchestra diretta da Samuele Galeano.
L’evento ha visto nella prima parte un programma esclusivamente italiano, con pagine di Verdi, Rossini, Mascagni e Leoncavallo. Nella seconda parte, la brillante esecuzione del Concerto n. 1 per pianoforte ed orchestra di F. Liszt interpretato da Giuseppe Gullotta che, con notevole padronanza tecnica e in una perfetta simbiosi con l’organico orchestrale ha incantato il pubblico con un’esecuzione di rara bellezza; subito dopo ha eseguito alcuni brani per pianoforte solo di F. Cilea recentemente incisi, molto apprezzati dal pubblico.
Ha fatto seguito l’esecuzione dell’intermezzo dall’atto secondo dall’opera “Adriana Lecouvreur” dello stesso Cilea e a grande richiesta del pubblico, la riproposizione dell’Intermezzo da Cavalleria Rusticana. Nelle sinfonie ed intermezzi tratti da Cenerentola, Norma, Cavalleria Rusticana e Pagliacci, Galeano ha dato grande prova di maturità musicale e controllo della compagine orchestrale che ha eseguito queste pagine con uno stile peculiariamente italiano.
Samuele Galeano: grande comunicativa musicale
Ma è maggiormente nell’esecuzione della Sinfonia del Nabucco che non sono passati inosservati i parecchi anni che Samuele Galeano ha trascorso a stretto contatto col Maestro Riccardo Muti, prima in qualità di primo violino di spalla dell’Orchestra Cherubini e poi come allievo dell’Italian Opera Academy per direttori d’orchestra a Ravenna. Compostezza, disciplina nei confronti della partitura, estrema cura delle sfumature dinamiche che si esteriorizza poi in una grande comunicativa musicale costituita da gesti e sguardi in piena sintonia con i professori d’orchestra.