Si dividono la posta in gioco, San Pier Niceto e Robur Letojanni, nella nona giornata del campionato di Seconda categoria Girone D.

Al Comunale di San Pier Niceto le due formazioni, entrambe con una partita da recuperare rispetto alle avversarie, cercano punti importanti per scalare una classifica ancora cortissima.

Mister Tindaro Tavilla schiera Mazzù tra i pali, linea difensiva composta da Filorimo Buta e Isaia, supportati sugli esterni da Cambria e Di Stefano. A centrocampo Le Donne, Insana e Bonanno, pronti ad innescare Calderone e De Salvo.

Risponde la Robur Letojanni di Nico Rovito con Ruggeri in porta. Spadaro, Cincotta, Palella e Alaimo a completare il reparto arretrato e Il duo Curcuruto – Garigali sulla linea mediana. A Pagano, Leo e Alberto, il compito di ispirare De Luca.

Il primo sussulto del match matura dopo soli quattro minuti di gioco, quando la retroguardia letojannese risulta imprecisa nel disimpegno e ne approfittano i locali procurandosi un calcio di punizione da posizione ottimale. Dal limite dell’area si presenta Di Stefano che, col mancino, indirizza verso lo specchio della porta. È attento Ruggeri, che respinge prontamente, ma la sfera finisce tra i piedi di Alessio Buta. La conclusione, di prima intenzione, trova il muro della difesa ospite.

La replica della Robur non si fa attendere, creando due occasioni in pochi minuti. Al 10’ una rimessa laterale di Alaimo accende una buona combinazione tra Garigali e Leo, con quest’ultimo che punta il fondo dalla sinistra e lancia un filtrante in piena area, senza però trovare compagni in agguato. Due minuti ed è De Luca ad aprire il gioco sul solito Leo che si dimostra abile a vedere Alberto libero da marcature. La conclusione è insidiosa ma centrale e Mazzù può deviare in corner.

Prima sostituzione, forzata, al 18’. Ruggeri avverte un risentimento muscolare e lascia il posto a Santoro.

La gara prosegue senza che nessuna delle due formazioni riesca ad incidere notevolmente a centrocampo, spesso sorpassato da lanci lunghi, ma sono i locali ad avere maggior intensità in zona offensiva.

Al 20’ Insana sfrutta una distrazione di Curcuruto, ma il tiro che ne consegue è ampiamente fuori misura. Insistono i padroni di casa al 24’ e Bonanno dai 25 metri sfiora l’incrocio con un destro a giro che si smorza sul fondo. Il San Pier Niceto inizia a crederci, maturando tre situazioni favorevoli consecutive. Al 28’ calcio di punizione battuto da Di Stefano e palla deviata in angolo, di testa, da Garigali. Al seguente corner ci riprova De Salvo di testa, ma la sfera finisce alta. De Salvo concede il bis al 30’ ma anche stavolta il colpo di testa si rivela infruttuoso.

Allo scadere della prima frazione di gioco l’ultimo guizzo roburino. Pagano recupera palla sulla destra e cambia gioco per Leo che penetra in area e serve un rasoterra pericoloso per la retroguardia locale. È attento Buta, che anticipa De Luca e spazza via. Dallo svolgimento dell’azione recupera palla Alberto, ma la conclusione è frettolosa e termina ampiamente in alto a fondo campo.

Si torna negli spogliatoi sul risultato di 0-0

Nipo rileva De Luca dopo pochi minuti, ma la gara continua sulla falsariga del primo tempo, con le opportunità nette che stentano ad arrivare da ambedue le parti. La Robur appare comunque meno appannata rispetto all’avvio e offre diversi spunti sulla trequarti.

Un brutto infortunio occorso a Di Stefano al 17’, causa l’interruzione del gioco fino al 23’ per permettere i soccorsi all’esterno del San Pier Niceto, fino a quel momento tra i più pericolosi in campo, soprattutto sui calci piazzati. Il numero 3, caduto rovinosamente sulla schiena, è stato accompagnato fuori dal rettangolo di gioco in barella e successivamente trasferito in ospedale.

La gara riprende e le due squadre iniziano a credere nel colpo di fine gara. Ci prova Nastasi, ma Santoro è attento. Controbatte la Robur con Leo, ma Alberto non arriva a sferrare la zampata vincente.

Cambia le carte in tavola Rovito, inserendo Cacciatore e Palella, ma la gara si avvicina alla conclusione con un batti e ribatti di occasioni sprecate. Al 36’ affonda Calderone da sinistra, cercando Incoronato che non concretizza l’invito. Al 44’ Daniel Palella appoggia per Garigali che lancia Nipo, ma l’attaccante non riesce ad incidere. Inizia un lungo recupero in cui la doppia chance passa per i locali. Buta colpisce di testa, ma nei pressi della linea di porta trova Garigali a respingere, la sfera termina sui piedi di Calderone, ma il numero 11 non riesce ad angolare e Santoro può tranquillamente bloccare.

Termina, dopo 7 minuti di recupero, con un pareggio a reti inviolate al Comunale di San Pier Niceto.

Padroni di casa ancora in cerca di una vittoria tra le mura amiche, ospiti al secondo pari consecutivo.

Nel prossimo turno i locali andranno a far visita alla Vigor Itala, mentre i letojannesi ospiteranno la Virtus Messina. Prima, mercoledì 27 novembre alle 14.30, saranno però impegnati nel recupero della gara contro il Torregrotta. Saranno 72 i minuti da giocare, partendo dal parziale di 0-0.

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