A Santa Teresa di Riva si respira già aria della festa e da domani partiranno le iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale che, guidata con visione dal sindaco Danilo Lo Giudice, ha saputo cogliere l’essenza più autentica di questo periodo, trasformando la città in un palcoscenico di emozione e coesione sociale.
Con tutta la via principale illuminata, nella cittadina jonica si respira un’atmosfera magica, particolarmente arricchita da un cartellone di iniziative che si estende fino all’Epifania, sapientemente orchestrato dall’assessore allo Sport e Spettacoli, Ernesto Sigillo. Il programma, presentato in Municipio, è composto da oltre venti appuntamenti.
Il cuore della festa prenderà il via domani, 7 dicembre, con l’inaugurazione della pista di pattinaggio in Piazza Municipio. Il giorno dell’Immacolata è stato previsto un grande spettacolo di animazione in Piazza Portosalvo, dove Mago Cristian e il pagliaccio Bubù coinvolgeranno grandi e bambini con giocoleria, gonfiabili e doni, segnando l’inizio di un percorso all’insegna della partecipazione universale.
La musica riveste un ruolo centrale nel celebrare lo spirito natalizio e la solidarietà. Si spazia dal saggio degli allievi del complesso bandistico “G. Verdi” (20 dicembre al Palazzo della Cultura) alle melodie in chiesa S. Maria di Porto Salvo il 30 dicembre, fino al raffinato concerto dell’”Ituernè Saxophone Quartet” (23 dicembre). Il 21 dicembre, nella chiesa S. Maria del Carmelo, uno spettacolo di canti della tradizione siciliana (“Viaggiu ntra lu cieli: a priera a Gesù Bambinu”) curato dall’oratorio Madonna del Carmelo, esalterà la spiritualità. Il teatro offre il suo contributo culturale il 13 dicembre, quando il Nuovo Teatro Val d’Agrò ospiterà la commedia “Bella Vita” di Salvatore Curtò, inframezzato dalla prima edizione del “Premio Eroika” il 18 dicembre al Palazzo della Cultura, a cura del Caffè d’Arte.
L’attenzione per gli anziani si concretizzerà particolarmente nel pranzo e la tombolata del 21 dicembre al Palazzo della Cultura, un gesto che esalta la continuità intergenerazionale. Il senso di comunità si estende ai quartieri e alle frazioni: la tombolata del 27 dicembre al Teatro Val d’Agrò, organizzata dal quartiere Barracca-Catalmo, si affianca alle tombolate solidali del 29 dicembre (a cura di Conoscenza Circolare) e del 2 gennaio (promossa da Fidapa), occasioni in cui il divertimento si fonde con la causa sociale, onorando l’importanza di sostenere chi è più fragile.
Il cuore pulsante della tradizione si manifesta nei presepi viventi, appuntamenti carichi di spiritualità: la quarta edizione in Piazza Sacra Famiglia (20 dicembre) e la toccante rappresentazione itinerante “E Diu si fici carni” che animerà la frazione Misserio (28 dicembre e 3 gennaio). Tali eventi sono il simbolo di una tradizione che si rinnova e che coinvolge tanti cittadini. La decisione di istituire l’isola pedonale sul corso principale nelle domeniche di dicembre, infine, è un invito esplicito alla socializzazione, trasformando lo spazio urbano in un luogo sicuro e accogliente per le famiglie.
L’epilogo di questo intenso periodo è scandito dal consueto brindisi augurale del 1° gennaio con il sindaco Lo Giudice e la sua Giunta in Piazza Municipio, un momento di vicinanza istituzionale, prima dell’arrivo della Befana (il 6 gennaio), che chiuderà un calendario in cui la Natale Solidale Santa Teresa Riva ha dimostrato di possedere un’anima vibrante, capace di coniugare spettacolo e alti valori civici, grazie alla lungimiranza della sua Amministrazione.


