Il gruppo di deputati di Sud Chiama Nord, composto da Giuseppe Lombardo, Cateno De Luca, Ludovico Balsamo, Alessandro De Leo, Ismaele La Vardera, Matteo Sciotto, e Davide Vasta, esprime preoccupazione in merito ai dati di affluenza al Museo Regionale di Messina (MuMe) relativi al 2023.
I confronti con gli anni precedenti, a partire dal 2017, rivelano un modesto aumento di soli 312 visitatori nel 2023, nonostante l’incremento generale del turismo nella città. Questo solleva dubbi sulla capacità del MuMe di attirare visitatori rispetto ad altre strutture culturali della regione.
La decisione del MuMe di non diventare partner istituzionale dell’evento MEET TOURISM MESSINA, nonostante rappresentasse un’opportunità unica di promozione, è un ulteriore motivo di preoccupazione. Alla luce di queste considerazioni, Sud Chiama Nord pone alcune domande urgenti al Governo e chiede se via un intervento del Governo per affrontare le criticità evidenziate nel contesto del Museo Regionale di Messina.
Inoltre i deputati chiedono di sapere quali sono le ragioni del rifiuto di proposte che potrebbero incrementare in modo significativo l’afflusso di visitatori e quali iniziative il Governo intende intraprendere per migliorare le politiche di comunicazione del MuMe e sviluppare strategie di crescita.
Sud chiama Nord richiede risposte tempestive, considerando l’importanza di affrontare prontamente la situazione del Museo Regionale di Messina.
È assurdo constatare, evidenzia il deputato Giuseppe Lombardo, che il Museo Regionale di Messina, che custodisce opere di inestimabile pregio e valore artistico, dal Caravaggio ad Antonello, non riesca a decollare come dovrebbe. Manca chiaramente una strategia di promozione e valorizzazione adeguata, e questo è inaccettabile considerando il patrimonio culturale di Messina. Dobbiamo intervenire senza indugi, conclude Lombardo, per sbloccare il potenziale di questa istituzione e garantire che possa contribuire pienamente alla crescita culturale e turistica della città di Messina e della regione.