TAORMINA. Regolamentare l’utilizzo di tutti i Palazzi storici, sale e spazi comunali per tutelare e preservare da eventuali danni o consunzioni l’immenso patrimonio architettonico e storico della città di Taormina e allo scopo di garantirne il suo rispetto e la sua salvaguardia. É questo l’obiettivo che l’Amministrazione comunale del sindaco Cateno De Luca si è posto prima di tutto da quando si è insediata a Palazzo dei Giurati. E grazie all’approvazione in sede di Consiglio comunale del regolamento per la concessione in uso temporaneo degli stabili storici della Perla dello Jonio, questo intendimento sarà presto realtà. Nei giorni scorsi, come già detto, l’assessore al Turismo, Jonathan Sferra, aveva proposto alla Giunta municipale un elaborato che mettesse in evidenza la necessità di rendere più sicuri gli spazi da concedere in uso a cittadini residenti e non e alle associazioni culturali. E così nelle sale delle adunanze tutti i consiglieri comunali di maggioranza hanno votato favorevolmente il progetto dell’assessore, tranne i tre componenti dell’opposizione che si sono astenuti. Un regolamento necessario per mettere in sicurezza gli immobili storici che l’Amministrazione ritiene utile gestire attraverso un codice che detti i principi, la disciplina, le modalità e le procedure per la concessione in uso temporaneo e la gestione anche delle attrezzature esistenti per mostre, convegni, attività congressistiche, presentazioni di libri, conferenze, dibattiti, riti civili di matrimonio e cene di gala secondo la vocazione storica e tradizionale del luogo richiesto. Quindi, in conformità con l’indirizzo di politica culturale espresso dall’Amministrazione comunale, al fine di favorire l’informazione, la comunicazione, il dibattito culturale, artistico e il confronto delle idee, i Palazzi storici e gli spazi comunali potranno essere concessi per attività che diano lustro alla Città di Taormina nonché motivo di attrazione turistica ad Enti pubblici, associazioni, circoli, Istituti universitari, Istituti scolastici e privati compatibilmente con il calendario delle manifestazioni organizzate da Palazzo dei Giurati direttamente o indirettamente con terzi. Si tratta dunque di un regolamento nuovo di zecca che è stato già pubblicato come allegato nella delibera di Consiglio comunale e che – secondo il proponente Sferra – sarà utile per regolamentare senza particolari problemi l’utilizzo di spazi di grandissima importanza come Palazzo Corvaia, la Villa Comunale, Palazzo Duchi di Santo Stefano e moltissimi altri.

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