TAORMINA. L’obiettivo è quello di riqualificarla e restituirla alla comunità locale. Ma anche per renderla visitabile dai flussi turistici che ogni anno arrivano a flotte per ammirare le bellezze architettoniche ed artistiche del centro storico. Per questo motivo l’Amministrazione comunale di Taormina ha appurato che risulta necessario intervenire al più presto nell’ex Chiesa di San Francesco di Paola, dove i dirigenti dell’area tecnica di Palazzo dei Giurati mirano ad iniziare lavori per circa 160 mila euro. Fondi che la casa municipale ha ottenuto grazie all’inserimento nella graduatoria di finanziamento del GAL Taormina-Peloritani e che serviranno all’impresa, che se li aggiudicherà, per rimettere in sesto l’ex luogo di culto cittadino. Si tratta in modo particolare di interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione dell’immobile di alta valenza storica che saranno effettuati a breve, visto che il Comune ha approvato, con apposita determina dirigenziale a firma del responsabile d’area, l’ingegner Vincenzo Barbagallo, la procedura telematica esperita sulla piattaforma “Tuttogare”, trattativa diretta e proposta di aggiudicazione con le relative risultanze per l’affidamento del “Servizio di Ingegneria, per la Progettazione esecutiva e Direzione Lavori”. Un passo fondamentale compiuto dall’Ufficio tecnico che ha affidato all’architetto messinese Giorgio Amantea un contributo di 17 mila 772 euro (compreso oneri contributivi) per eseguire i primi studi tecnici.
Taormina. L’ex Chiesa di San Francesco di Paola sarà rivalorizzata, via libera agli studi preliminari
