TAORMINA. Il ritrovamento è avvenuto nei giorni scorsi, nel torrente Santa Venera, nel territorio della frazione taorminese di Trappitello. Dove i militari della Compagnia di Taormina si sono imbattuti, riuscendo a salvare sei anfore di rilevante interesse archeologico. I reperti, che sono stati consegnati subito al Parco di Naxos-Taormina, dai finanzieri del Comando provinciale di Messina, sono stati trovati avvolti in fogli di giornale, ricoperti da sedimenti marini, precisamente in un’area attigua all’alveo, assieme a materiale di risulta abbandonato e vecchi capi di abbigliamento. Si tratta, in sostanza, di tre grandi vasi, risalenti a un periodo compreso tra il I secolo avanti Cristo e il I dopo Cristo, e tre piccole anfore, realizzate tra il 1600 e il 1800, che sono state sequestrate dopo che una perizia effettuata dalla Soprintendenza di Messina, che, oltre a confermarne il carattere di “reperto archeologico”, ne ha determinato l’origine. Dopo l’autorizzazione della Procura di Messina, che ha aperto un’inchiesta contro ignoti per dispersione di beni culturali, i vasi sono stati consegnati al Parco di Naxos-Taormina, dove potranno essere esposte e valorizzate.
Trending
- Volley serie C. Derby al cardiopalma: l’Amando Volley culla il sono, la Futura S. Teresa si arrende
- Robur Letojanni – Aitna Pedara 1-0. Decide De Luca dagli undici metri
- Pari tra Calcio Furci e Casalvecchio: Sanfilippo gol, ma Nipo risponde. Panarello para tutto. Highlights
- Comitato Civico ad Alì Terme: la cittadinanza si mobilita dopo il commissariamento del comune
- Santa Teresa di Riva, un mese di magia: quando il Natale diventa progetto sociale
- Pallavolo Serie B/M. Attesa per il derby tra Letojanni e Santa Teresa: domenica si giocherà al Pala Bucalo
- Letojanni. Grande attesa per il 2° Memorial “Francesco Caruso”: si terrà dal 17 al 30 dicembre
- Taormina. Grande attesa per la Fiamma Olimpica: il 19 dicembre l’arrivo in città


