TAORMINA. Un patto d’area per il turismo e per i suoi lavoratori riservato ai Comuni della Riviera jonica della provincia di Messina, volto a salvaguardare le peculiarità e le capacità lavorative degli addetti. Sarà questo l”obiettivo da raggiungere nel corso di un incontro, organizzato dall’assessore al Turismo di Taormina, Jonathan Sferra, e che si terrà a Palazzo dei Giurati, lunedì 18 marzo, alle ore 16 del pomeriggio, e al quale sono stati invitati i sindaci dei Comuni di Letojanni, Giardini Naxos, Castelmola, Forza d’Agrò e Sant’Alessio Siculo, oltre alle relative associazioni degli albergatori, alle sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil Tucs e a Confcommercio e Confesercenti di Messina. Sarà questa l’occasione per discutere dei problemi relativi al settore turistico, vista la crisi economica che si sta vivendo e considerato che esso rappresenta l’unica inesauribile fonte di benessere e guadagno per tutto il comprensorio di Taormina. Un incontro nel corso del quale si sottoporrà al vaglio di tutti gli attori principali la sottoscrizione di un patto d’area che dovrà essere firmato da tutti gli addetti ai lavori e che avrà una durata quadriennale, ovvero scadrà nel 2028. Si parlerà ovviamente di pluralismo ed equilibrio tra le diverse tipologie delle strutture distributive, con particolare riguardo al riconoscimento e valorizzazione del ruolo delle imprese più piccole, ma anche dell’importanza che i flussi turistici hanno per il territorio per la loro peculiarità e che meritano la dovuta attenzione nella sottoscrizione del patto. Ci sarà l’occasione per discutere anche del delicato argomento della contrattazione decentrata su cui avverrà una riflessione per evitare che si determinino condizioni di concorrenza da parte di imprese che, non aderendo alle associazioni stipulanti, si sottraggano all’applicazione dei contratti integrativi. Insomma una discussione molto ampia sul tema del turismo e delle sue problematiche che oggi sono presenti nel territorio e che dovranno essere risolte con la firma del patto.

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