I Carabinieri della Stazione di Aci Castello, nell’ambito delle indagini esperite a seguito della denuncia sporta da una 58enne del posto, hanno denunciato un 45enne di Gravina di Catania perché ritenuto responsabile di furto con strappo. La donna, infatti, si era recata nella mattinata nella caserma castellese per denunciare ai militari di essere stata, poco prima, vittima del furto del proprio cellulare.
In particolare, la signora ha raccontato che di buon mattino, mentre si trovava lungo la SS.114 in attesa dell’arrivo dell’autobus di linea, aveva prelevato dalla borsa il proprio telefono cellulare per verificare l’orario ma, proprio in quel momento, uno sconosciuto a bordo di uno scooter di colore grigio, col rischio di rovinarle addosso con lo stesso veicolo, era riuscito a strapparle l’apparecchio dalle mani dileguandosi quindi in direzione di Catania.
Il 45enne aveva però adottato la precauzione di celare con una busta di plastica la targa dello scooter, accorgimento che, secondo lui, avrebbe dovuto garantirgli l’impunità evitando in tal modo l’identificazione dell’intestatario dello scooter. Ciononostante, l’imprevisto svolazzo della busta durante la fuga ha consentito alla vittima di vedere quasi per intero la targa del veicolo che, ovviamente, l’ha poi riferita ai Carabinieri i quali, nell’immediatezza, hanno attivato i necessari accertamenti.
I militari sono ben presto risaliti al proprietario e, recatisi nel breve volgere di mezz’ora in Gravina di Catania (CT) nella sua abitazione, hanno notato nelle sue immediate vicinanze lo scooter grigio verosimilmente utilizzato dal 45enne che, alle contestazioni dei Carabinieri, non ha potuto far altro che confermare loro la propria responsabilità in merito al furto poco prima compiuto ai danni della donna, aggiungendo però di essersi immediatamente disfatto del telefono.