Non hanno fatto in tempo a “finire” il lavoro i due catanesi di 23 e 22 anni che, l’altro pomeriggio, stavano rubando la Fiat Panda di un ignaro bagnante il quale, per cercare refrigerio alla canicola, si era recato presso un lido della Plaia. I due, infatti, sono stati sorpresi dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante che, nonostante l’intensa calura del primo pomeriggio, avevano intrapreso, proprio in zona Plaia a Catania, un servizio di prevenzione per contrastare ogni forma d’illegalità diffusa, tra cui, in particolare, i cosiddetti “reati predatori”.

Nello specifico, i militari dell’Arma stavano percorrendo il viale Kennedy quando hanno scorto un ragazzo all’interno dell’abitacolo dell’utilitaria, chinato verso lo sterzo, e un altro al di fuori dell’auto, intento a guardarsi intorno con fare circospetto. In un attimo, i Carabinieri, hanno compreso chiaramente di trovarsi dinanzi ad un furto in atto, pertanto, hanno posizionato la loro auto in modo tale da impedire loro qualsiasi possibilità di fuga.

Messi in sicurezza i due, i militari dell’Arma hanno ispezionato il veicolo che aveva il vano sottosterzo scassinato e, all’interno, un dispositivo OBD inserito, ovvero un meccanismo capace di interferire sulla centralina delle auto e metterle in moto senza l’uso della chiave di accensione. La perquisizione dei due giovani ladri ha permesso anche di ritrovare, nelle tasche del 22 enne, la chiave esagonale modificata e altri attrezzi per lo scasso, che sono stati sequestrati.

Grazie all’intervento risolutivo dei Carabinieri, i due sono stati arrestati per “tentato furto aggravato in concorso”, e l’auto è stata restituita al proprietario che, sorpreso di essere stato contattato dai militari, è stato poi felice del lieto fine della vicenda che, altrimenti, avrebbe potuto rovinargli le vacanze.

Condividi
Lascia un commento

× Come possiamo aiutarti?
Exit mobile version
P