“Vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà al personale della sede Rai di Catania che, ancora una volta, è stato bersaglio di gravi intimidazioni attraverso frasi minacciose ed offensive, scritte sui muri dell’edificio di via Passo Gravina. I toni, ormai fuori controllo, su alcune tematiche di politica nazionale ed internazionale altamente delicate, alimentati negli ultimi mesi anche da parti politiche con espliciti riferimenti all’operato ed alla linea editoriale della Tv di Stato, stanno purtroppo scaturendo in questa campagna di odio e di vera violenza verbale. Rinnoviamo la nostra stima incondizionata ai giornalisti, ai tecnici ed agli amministrativi della Rai catanese, da sempre baluardo di elevata professionalità ed imparzialità, confidando nel certosino lavoro delle forze dell’ordine volto all’individuazione degli autori del vile gesto. Auspichiamo, infine, che la diversità di vedute su questo genere di argomenti, a Catania e nel resto d’Italia, possa tornare nell’alveo di un confronto civile e sereno come democrazia vuole”.
Lo dice, a nome della segreteria territoriale della Ugl etnea, il segretario Giovanni Musumeci a cui si associa anche il segretario della federazione provinciale Ugl Comunicazioni, Simone Summa.