“Non saranno più tollerati insulti, mancanza di rispetto e l’immagine di Savoca verrà tutelata in tutte le sedi opportune”. A dirlo il sindaco di Savoca, arch. Massimo Stracuzzi, al termine della conferenza stampa di ieri nell’aula consiliare dove è stata illustrata la situazione in merito alla pista di atletica e al contempo presentato il progetto del nuovo impianto sportivo di atletica leggera. Il rifermento è rivolto ai vertici dell’Atletica Savoca “la quale continua a insultare e inveire sui social con interviste e ancora più grave utilizzando il gruppo WhatsApp dell’atletica, dal quale sono stato buttato fuori in modo da non leggere i messaggi a far data del 26 settembre 2023. Al di là di tutto, ringrazio tutti i genitori che hanno voluto sentire anche la versione del Sindaco, genitori che mi hanno chiamato, si sono interessati e hanno chiesto personalmente spiegazioni, senza prendere posizioni a priori e comunque, tengo a precisare che dopo la data dell’8 giugno 2023, non ho più ricevuto telefonate o richieste di incontri da parte della società Atletica Savoca, a cui più volte è stato ribadito e scritto la disponibilità ad un incontro presso la sede comunale per trovare delle soluzioni condivise.
Ciò che conta alla fine, sono i risultati e oggi ho presentato una proposta valida come alternativa, da utilizzare per gli allenamenti degli atleti, vicino all’attuale pista di atletica”.”.
Il primo cittadino, durante la conferenza stampa, ha tracciato un excursus temporale del progetto del raddoppio ferroviario che per la prima volta, a Savoca, è stato discusso nel Consiglio Comunale nell’anno 1987 e che “il viadotto ferroviario intercettasse la pista di atletica, si apprendeva per la prima volta nell’anno 2013 e nell’aprile dello stesso anno, a Palermo si è tenne un tavolo tecnico, al quale tra gli altri, erano presenti l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Nino Bartolotta (ex Sindaco di Savoca), l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Savoca Sig. Giuseppe Meesa, oggi consigliere di Minoranza, quest’ultimo propose lo spostamento a monte del nuovo tracciato ferroviario, il tutto formalizzato nella riunione del 21/06/2013, presso il Comune di Savoca, alla presenza del Sindaco Paolo Trimarchi, del Sindaco Rosanna Fichera e dei rappresentanti di RFI.”
“Come mai già da allora – ha detto Stracuzzi – non si è iniziato a pensare ad un nuovo sito per lo spostamento della Pista di Atletica? Perché non si avvisarono i proprietari delle case, che oggi sono già state demolite, dicendo loro qual era l’intendimento dell’Amministrazione del tempo? Perché nessun iter è stato avviato? Evidentemente NESSUNO ci credeva, e la realizzazione del raddoppio ferroviario è stata sempre vista come pura utopia”.
“Nell’anno 2015, cambia l’Amministrazione e diventa Sindaco Nino Bartolotta. Viene richiesto ed ottenuto il finanziamento da € 1.453.618,44 per la riqualificazione dell’impianto sportivo.
Nel 2017 RFI ha censito la pista di atletica di Savoca, realizzata a fine anni ‘90 e di proprietà del Comune di Savoca, tra le opere di interferenza sul tracciato del Lotto 2 del raddoppio Giampilieri-Fiumefreddo (relazione interferenze Lotto 2-scheda 41), al pari di pali e tralicci elettrici e telefonici e reti e sottoservizi stradali, senza però prevedere le modalità di risoluzione.
Nell’Ottobre 2020 avviene un ulteriore cambio dell’Amministrazione, e Sindaco diventa l’attuale Arch. Stracuzzi.
Nel 2021 – Firma convenzione col Ministero per i lavori di riqualificazione della Pista di Atletica per un importo di € 1.453.618,44 con 18 mesi di lavori, in quel caso, continua il Sindaco – l’Atletica Savoca avrebbe comunque dovuto lasciare libera la struttura per consentire la realizzazione degli interventi, come è avvenuto anche a strutture simili, a Giarre, Patti, Messina e in tante altre realtà.
Dal 2021, dopo il Covid, grazie ai fondi del PNRR, si accelera tutto, si passa al progetto esecutivo, si passa agli espropri, si passa anche alla trattativa con RFI, e quindi alla redazione dello studio di fattibilità della nuova pista”.
“Dopo varie riunioni, incontri, confronti 02.01.2024 è stata sottoscritta la convenzione tra RFI e il Comune di Savoca – dichiara il Sindaco – in cui Rete Ferroviaria Italiana si fa carico dei costi di progettazione e realizzazione del nuovo impianto sportivo per un importo pari ad € 3.235.303,63″.
L’altra notizia importante è che RFI ha dato al disponibilità, nelle more della realizzazione della nuova struttura sportiva, di realizzare a monte dell’attuale pista un anello di circa 100 metri per consentire gli allenamenti dell’Atletica Savoca.
Alla conferenza erano presenti oltre al primo cittadino anche arch. Alessandro Costa (progettista del nuovo Impianto Sportivo di Atletica leggera), l’arch. Angelina Maria Muscolino (Responsabile dell’Area Tecnica), la Giunta Comunale, il Presidente del Consiglio Maria Catena Piazza e il vice Presidente del Consiglio Onofrio Triolo. A moderare l’Assessore Giuseppe Trimarchi.
Ad iniziare la fase degli interventi il sindaco che ha tracciato un excursus temporale del progetto del raddoppio ferroviario che per la prima volta, a Savoca, è stato discusso nel Consiglio Comunale nell’anno 1987.