Giungono buone notizie per la viabilità della riviera Jonica durante i lavori del raddoppio ferroviario tra Giampilieri e Fiumefreddo. L’iter burocratico, che porterà all’apertura di tre bretelle di collegamento per consentire ai mezzi pesanti di utilizzare l’A18 senza intasare la statale 114, è a buon punto. Infatti, saranno firmati oggi dal Direttore Generale del CAS, Franco Calogero Fazio, i rispettivi pareri favorevoli per l’istruttoria dei progetti delle bretelle per essere subito dopo inviati al MIT.
Ad essere subito autorizzate quelle che ricadono nel comune di Sant’Alessio Siculo e Nizza di Sicilia, mentre quella nel territorio di Itala sarà concessa nelle prossime settimane sol perché la procedura è iniziata più tardi rispetto alle altre.
Si tratta di opere necessarie fortemente volute dai sindaci dei comuni interessati e rappresentati dal primo cittadino di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, la cui mancata realizzazione avrebbe visto il diniego per far transitare la seconda talpa che dovrebbe scavare le gallerie nel versante sud.
Oggi, nella riunione tenutesi a Catania presso RFI il sindaco roccalumerese, in nome anche del sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, ha ribadito che il nulla osta per il transito della seconda talpa sarà rilasciato, così come concordato presso la prefettura di Messina il 18 ottobre scorso, all’effettivo inizio dei lavori per la realizzazione delle bretelle.
Insieme agli altri colleghi – spiega Giuseppe Lombardo – avevamo capito gli effetti del cantiere di RFI sulla nostra viabilità e tranquillità. Le bretelle di accesso sull’A18 rappresentavano e rappresentano l’unica garanzia possibile per evitare il congestionamento del traffico. Siamo soddisfatti che chi di competenza ha ascoltato e accolto le richieste del territorio.