ROCCALUMERA. Una mostra itinerante di sculture in acciaio inox e terracotta dedicata ai grandi scrittori e poeti siciliani. Un evento più unico che raro che vedrà protagonista l’artista Nino Ucchino e altri intellettuali della zona jonica. Un’esposizione che verrà inaugurata giovedì 29 agosto, a partire dalle ore 21, al Parco Letterario “Salvatore Quasimodo” di Roccalumera, e che è composta da 22 pezzi unici e denominata “Sicilia: fabbrica di scrittori”. La mostra nasce da una vecchia idea di molti anni fa, mentre il maestro si trovava a Milano e lesse per caso, sul The Times di Londra, un articolo che esaltava la Sicilia proprio come “fabbrica di scrittori”. Di recente il premio Nobel, Kazuo Ishiguro, ha ripreso l’argomento chiedendosi il motivo per il quale la Sicilia ha dato i natali a così tanti scrittori e continua a farlo. “Qualche anno mi posi anch’io la stessa domanda – ha dichiarato lo stesso Ucchino – e decisi di iniziare a realizzare delle opere dedicate ai nostri grandi scrittori e metterli tutti insieme. Mi sembrò quasi un dovere, e così incisi i loro nomi su terracotta, incastonandoli nell’acciaio, come fossero pietre preziose”. Un racconto che verrà esaltato proprio giovedì prossimo in una prima nazionale che sarà inaugurata per l’occasione dal regista teatrale e attore Alessandro Quasimodo. Un breve dibattito sarà coordinato dal professor Carmelo Ucchino, mentre seguiranno dopo gli interventi delle autorità, del sindaco di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, del cofondatore del Parco Letterario Quasimodo, Carlo Mastroeni, e dello stesso autore Nino Ucchino. Verrà, poi, proiettato il pluripremiato corto del regista Fabrizio Sergi dal titolo “Pasta Diva”, dedicato anch’esso agli intellettuali siciliani, da qui si aprirà una performance teatrale curata da Carlo Barbera. A conclusione sarà possibile visitare il museo Quasimodo allestito negli antichi vagoni della stazione ferroviaria di Roccalumera.

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