Santa Teresa di Riva – Ci sono voluti oltre 50 anni e tante amministrazioni per rendere dignitosa la carreggiata di ingresso della frazione Misserio, dove a stento riuscivano a passare due automobili. Il dato significativo, di sicuro il più importante, è anche il consolidamento del centro abitato, da parecchi anni interessato da uno scivolamento a valle.
Ieri, il sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, che ha scommesso su questa opera importante, ha postato sui social le foto della nuova strada, quasi irriconoscibile, ed il 27 dicembre quasi sicuramente verrà inaugurata ufficialmente.
L’opera, progettata dall’ingegnere santateresino Antonio Garufi e diretta all’ingegnere Giovanni Curcuruto diFurci Siculo, ha visto la realizzazione di muri su pali che hanno consentito l’allargamento della sede stradale dai vecchi 4,50 metri circa di larghezza a 9,50 metri comprensiva di marciapiedi, per uno sviluppo di circa 120 metri. Realizzata anche la regimentazione delle acque piovane e la predisposizione della rete fognaria, mentre sul lato torrente è stato posizionato un marciapiede largo circa 2 metri con muretti e ringhiere stile belvedere per consentire di godersi il panorama.
I lavori eseguiti dalla “Sacorest s.r.l.” sono stati finanziati con 1.646.487 euro a valere sui fondi “Po Fers Sicilia 2014-2020”. Nei prossimi giorni verrà predisposta la segnaletica orizzontale e verticale e l’interramento dei cavi telefonici, attualmente sorretti da vecchio palo in legno della Telecom.
Di seguito l’intervista al primo cittadino.