I Carabinieri della Provincia di Messina, nelle ultime ore dell’anno 2024, in vista dei festeggiamenti per il Capodanno hanno intensificato le attività di controllo del territorio finalizzate al contrasto della detenzione e del commercio abusivo di materiale esplodente, solitamente utilizzati per salutare l’arrivo del nuovo anno ma che, se non a norma di legge, possono essere causa di gravi incidenti.
Nell’ambito di tale attività, tra la città di Messina e la zona tirrenica, sono stati sequestrati numerosi artifizi pirotecnici prodotti clandestinamente, per un totale di circa 40 kg di botti illegali, pronti per la vendita e destinati ad essere esplosi dopo poche ore.
Nella circostanza cinque soggetti di nazionalità italiana sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria o perché sopresi mentre erano intenti alla vendita del materiale o perché, nel corso dei controlli eseguiti in luoghi nella loro disponibilità, è stato rinvenuto il materiale esplodente destinato alla vendita.
Gli artifizi pirotecnici sequestrati sono stati quindi affidati a ditte autorizzate alla loro custodia, per poi essere fatti brillare in condizioni di sicurezza dagli artificieri dell’Arma.