La sfida che Jaan Roose si appresta ad affrontare rappresenta un’impresa eccezionale nel mondo dello slacklining. L’atleta lettone tenterà di attraversare lo stretto di Messina, camminando su una fettuccia di fibra sintetica a 261 metri di altezza, collegata tra i piloni che punteggiano le due coste. Questo tentativo, che potrebbe stabilire un nuovo record mondiale per la più lunga camminata su slackline (3646 metri), è frutto di mesi di allenamento rigoroso e preparazione dettagliata.
Roose, conosciuto per i suoi numerosi successi con la Red Bull, ha condiviso la sua eccitazione e la prontezza nell’affrontare questa sfida, considerandola la più grande della sua carriera. L’evento è stato reso noto durante una conferenza stampa in una struttura alberghiera di Reggio Calabria, dove Roose ha risposto alle domande dei giornalisti e ha sottolineato l’importanza della preparazione fisica e mentale, nonché della scelta dei materiali, come le scarpe comode.
La decisione di tentare questa traversata nello stretto di Messina è stata influenzata dalla bellezza naturale del luogo, dalla sua cultura e gastronomia, oltre che dalla difficoltà e fascino dell’impresa. Roose ha spiegato che la preparazione e la concentrazione sono fondamentali per lui e che non lascia spazio alla paura grazie al supporto del suo team esperto e alla sua preparazione sulle lunghe distanze. Tuttavia, ha riconosciuto che i principali ostacoli saranno il vento, il caldo e la pendenza, motivi per cui ha deciso di iniziare la camminata lentamente.
Se le condizioni meteo permetteranno la prova è stata programmata a partire da domenica 7 luglio.
