Un calciomercato oculato per la Robur Letojanni del presidente Lo Monaco. Tre colpi, mirati, che vanno a rafforzare una rosa che in questa prima parte di stagione ha alternato vittorie importanti a risultati sfuggiti spesso al photofinish. La matricola letojannese si trova comunque in corsa per la zona play off e il mercato di riparazione ha offerto alcune trattative importanti e subito capitalizzate dal direttore sportivo Giulio Bonfiglio.
“Con la dirigenza abbiamo analizzato attentamente la rosa che, seppure ampia, mancava di qualche piccolo tassello in alcune zone del campo. Non per demerito dei nostri ragazzi, ma per vari problemi fisici e alcuni infortuni che purtroppo si sono protratti più del previsto. Vogliamo mettere il mister nelle condizioni favorevoli per poter lavorare al meglio – aggiunge Bonfiglio – e siamo convinti che i nuovi arrivati potranno dare un grosso contributo alla causa Robur”.
Tra i nuovi volti spicca Luca Bracciolano, attaccante classe 1982, nell’ultima stagione in forza alla PhilBordon. Il calciatore originario di Catania non ha bisogno di presentazioni, per lui parla un curriculum certamente di lusso per la categoria. Dal settore giovanile del Chievo Verona fino alla primavera, passando per i campi di Eccellenza e Promozione Veneta e Siciliana, hanno sempre discusso i numeri, fatti di presenze, professionalità e goal. Un atleta dedito al lavoro e dal tasso tecnico che rappresenta una garanzia per ogni allenatore.
Sempre in fase offensiva, una trattativa lampo avvenuta a poche ore dalla chiusura del calciomercato, ha portato in biancazzurro Giuliano Sturiale. L’esterno d’attacco santateresino arriva dalla Fiamma Antillo, sempre in Seconda Categoria. In questo avvio di stagione sono due le reti messe a segno in campionato, per il classe 2002 spesso decisivo anche nel ruolo di uomo assist. Un giovane di prospettiva, finora tra i giocatori più in luce del torneo.
Infine, torna alla Robur dopo pochi mesi Manuel Lucifora, tra i protagonisti della cavalcata promozione della scorsa stagione. Esterno difensivo del 2004, con buona propensione alla manovra offensiva, può ricoprire il ruolo su entrambe le fasce. Gli impegni lavorativi l’hanno tenuto lontano dai campi di gioco per alcuni mesi e adesso può tornare a far parte della rosa letojannese. Un innesto che aggiunge diverse soluzioni tattiche allo staff tecnico roburino.
Si ritiene molto soddisfatto l’allenatore Nico Rovito, insignito nelle scorse ore del Best Coach 2024, riconoscimento indetto dall’Associazione Italiana Allenatori di Calcio – Messina.
“Avevamo programmato con la società un intervento sul mercato esclusivamente a fronte di occasioni mirate alla risoluzione di alcune problematiche, come gli infortuni di lungo corso o le cessioni sopraggiunte, senza però stravolgere la rosa a nostra disposizione. Si sono create delle opportunità inaspettate che rispondevano alle nostre esigenze e le abbiamo colte al volo. Guardiamo da sempre ai profili umani al pari di quelli calcistici e i ragazzi appena arrivati, Luca Bracciolano e Giuliano Sturiale, potranno darci una mano sotto entrambi i punti di vista, tanto nella coesione del gruppo, quanto nei valori puramente sportivi. Il primo impatto è stato più che positivo. Per Manuel Lucifora è un ritorno a casa, diciamo che si sia preso una piccola pausa e siamo molto contenti di riaverlo a disposizione” – conclude Rovito – “Siamo una matricola e il nostro obiettivo deve rimanere ben focalizzato sulla permanenza in categoria, poi ovviamente sarà il campo a parlare e decidere dove puntare le nostre ambizioni. Sicuramente abbiamo una rosa di ragazzi validi, in cui tutti si mettono a disposizione non solo mia, ma dei compagni e dell’intero progetto Robur”.
Sul fronte cessioni, Marco Nipo ritorna a vestire la maglia del Casalvecchio Siculo, mentre Giovanni Savoca terminerà la stagione in prestito tra le fila della Rafael Sporting Club.