Messina – Si attende l’ultima parola del Giudice per le Indagini Preliminari, ma la Procura di Messina ha richiesto l’archiviazione dell’inchiesta che vedeva coinvolti nomi di spicco della politica regionale, tra cui l’ex assessore alla Sanità Ruggero Razza, il deputato nazionale Tommaso Calderone e l’ex commissario straordinario dell’ASP di Messina, Bernardo Alagna. Al centro delle indagini, presunte pressioni politiche che avrebbero portato alla nomina di Alagna.
L’indagine, avviata nel 2023, aveva portato alla richiesta di sospensione di Alagna, ipotesi però respinta sia dal GIP che dal Tribunale del Riesame. Nonostante le smentite giudiziarie, Alagna aveva preferito dimettersi dalla carica. Le intercettazioni avevano fatto emergere contatti tra Alagna e Calderone, ampliando il raggio dell’inchiesta fino a coinvolgere l’ex assessore regionale alla Sanità Razza.
Secondo la Procura, gli elementi raccolti non sarebbero sufficienti a sostenere le accuse in giudizio. Tuttavia, la parola finale spetta al GIP che dovrà valutare attentamente la richiesta di archiviazione e le motivazioni addotte dalla Procura.