La Jonica è devastante e fa piccolino il Real Siracusa. Finisce con una “manita” ed un inarrestabile Dos Santos. Il brasiliano è il mattatore della gara: realizza una tripletta e delizia gli spettatori del Comunale con delle giocate pregevoli. Poi c’è la conferma della solidità difensiva: ferma il tridente del Real Siracusa e quindi del vice cannoniere del campionato Frittita (15 centri). Negli undici giallorossi rientra Staris, mente in attacco Dos Santos (alla seconda da titolare) con Mena. Nessuna sorpresa nello schieramento di Jemma: tra i pali il ritorno di Aglianò, mentre lo junores Iseppon agisce a ridosso del centrocampo.
L’atteggiamento inziale del Real Siracusa porta Savoca ad anticipare sotto porta Quarto. Poi Frittita gestisce bene un contropiede, ma tira centrale. La Jonica non ha nessuna intenzione di farsi dominare: Dos Santos incorna sul traversone di Savoca, palla alta. Poco dopo ancora il capitano giallorosso mette in area un traversone dove l’attaccante brasiliano gira sotto l’incrocio. E’ un destro perfetto per tecnica e rapidità. Gli ospiti provano a mettersi in partita: Poto non inquadra lo specchio. La Jonica fa intuire di poter raddoppiare: Aglianò manda sul palo la conclusione di Mena su assist (di tacco) di Dos Santos. Gli undici di Famulari continuano ad aggredire alti. Il raddoppio al 29’ De Jesus infila Aglianò con un preciso rasoterra. E’ il terzo gol del centrocampista giallorosso realizzato ai siracusani in due stagioni. La Jonica ha il dominio totale della gara, mentre gli undici di Jemma sembrano smarrirsi. Mena con un colpo di testa in tuffo (sul cross di De Jesus) si regala il nono centro stagionale. Nel finale un incontenibile Dos Santos si rende protagonista della manita. Nella ripresa la Jonica è solida con il Real Siracusa ormai rassegnato alla settima sconfitta da segnare, ma a tanti non è piaciuto l’atteggiamento scontroso, nella ripresa, dei ragazzi di Jemma, quando ormai il destino della gara era segnato.